Il 10 gennaio i funerali di Claudia Clement e Pierantonio Petrocca.
Saranno celebrati mercoledì 10 gennaio 2024, alle ore 15, nella chiesa di Vivaro, il paese dove viveva, i funerali di Claudia Clement, una delle tre vittime del tragico schianto avvenuto il 2 gennaio sulla Cimpello Sequals.
L’ottantenne era trasportata nell’ambulanza della Croce Rossa guidata dalla volontaria Graziella Mander che si è scontrata frontalmente con un camion e che la stava riportando a casa dopo averla condotta all’ospedale di Padova per una visita medica programmata. Fatalità, l’ultimo saluto all’anziana sarà dato proprio in contemporanea a quello del conducente del mezzo pesante, Pierantonio Petrocca, che si terrà nel duomo di Valvasone.
In realtà, il Pubblico Ministero della Procura di Pordenone titolare del relativo procedimento penale per omicidio stradale aggravato plurimo aperto in capo alla Mander, e destinato ovviamente all’archiviazione con il decesso dell’indagata, il dott. Federico Baldo, aveva disposto già il 3 gennaio il dissequestro dei veicoli e dei cellulari dei due conducenti “in quanto la dinamica dell’incidente è chiara” per citare l’atto: il sinistro sarebbe stato originato da un sorpasso azzardato della conducente dell’ambulanza per il Sostituto Procuratore, che non ha ritenuto necessario disporre alcuna autopsia sulle salme, “liberandole” fin da subito.
Poi però, per una serie di problematiche burocratiche legate al nulla osta alla sepoltura e al fatto che i familiari della signora Clement vivono per lo più in Svizzera, la data delle esequie si è potuta fissare solo nella mattinata di oggi.
Anche l’ottantenne era di origini svizzere e aveva vissuto per gran parte della sua esistenza in terra elvetica, ma il suo legame con Vivaro era profondo avendo sposato un uomo del luogo e la coppia, una volta raggiunta la pensione, era tornata nel paese friulano, nella casa di famiglia, dove Claudia Clement era rimasta anche dopo la scomparsa del coniuge, una decina d’anni fa.
L’anziana lascia la figlia Dolores, che risiede a Pratteln nel Canton Basilea Campagna, due amati nipoti, uno dei quali peraltro da qualche mese si era trasferito a vivere a Vivaro dalla nonna, e un fratello più giovane. I familiari, per essere assistiti, si sono affidati a Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini, unitamente all’avvocato Francesco Ferrando del Foro di Udine.