Esplosione a Vivaro.
Due persone, dalle prime informazioni si tratterebbe di un bimbo di 10 anni e di suo nonno, sono state soccorse nel tardo pomeriggio di oggi dal personale medico infermieristico per le ferite che hanno riportato a seguito dell’esplosione di un ordigno, verosimilmente un residuato bellico, nel territorio comunale di Vivaro.
Per cause in corso di accertamento da parte delle forze dell’ordine (attivati per quanto di competenza e carabinieri della Compagnia di Spilimbergo), nelle pertinenze di una abitazione è esploso un ordigno.
Dopo la chiamata di aiuto giunta al Numero unico di emergenza Nue112, gli operatori di questa sala operativa di primo livello hanno transitato la telefonata alla Struttura operativa regionale emergenza sanitaria.
Gli infermieri della Sores hanno inviato sul posto l’equipaggio di un’ambulanza proveniente da Spilimbergo, un’ambulanza proveniente da Maniago, l’automedica proveniente da Pordenone e l’elisoccorso. Hanno attivato i vigili del fuoco e le forze dell’ordine.
Il personale medico infermieristico ha preso in carico le due persone che sono state trasportate una, il bambino, in codice rosso, in gravissime condizioni, con l’ambulanza di Spilimbergo con l’equipe dell’elisoccorso a bordo all’ospedale Santa Maria degli Angeli di Pordenone; l’altra persona è stata trasportata nello stesso nosocomio con l’ambulanza di Maniago con l’equipe dell’automedica a bordo in codice rosso, privo di sensi.