Il maltempo non ha fermato i visitatori, che hanno fatto un tuffo nel passato medievale
Nemmeno la pioggia e il maltempo sono riusciti a scalfire il successo di Medioevo a Valvasone 2024, che è riuscito ancora una volta, come già accaduto nel corso della precedente edizione, a superare la soglia delle 25 mila presenze.
L’allerta meteo ha costretto al rinvio della serata in programma per giovedì, Fulgor Noctis, poi recuperata sabato, e ad anticipare diverse attività della domenica al primo pomeriggio (la giostra equestre e l’avventura medievale sono andate in scena alle 13, il corteo dei nobili alle 15). Anche con la pioggia, molte persone si sono trattenute a Valvasone per continuare a godersi la festa.
La serata è stata chiusa in anticipo, ma questo non ha inficiato la buona riuscita dell’evento e l’entusiasmo dei partecipanti.
Molto positiva l’affluenza del pubblico
“L’affluenza di pubblico ci soddisfa, nella consapevolezza che abbiamo affrontato giornate difficili dal punto di vista meteorologico” ha fatto sapere Sandra Bono, presidente del Grup Artistic Furlan. “È stato raggiunto e superato di poco il numero complessivo di visitatori dello scorso anno e questo dato è la prima sintesi dell’apprezzamento per la qualità del lavoro dei volontari del Grup Artistic Furlan”.
“Anche domenica, in modo forse inatteso, più di 6 mila persone si sono presentate alle porte del borgo di Valvasone e hanno avuto l’opportunità di assistere a quanto avevamo allestito per loro” ha raccontato Bono. “La scelta di affidarci a un direttore artistico di comprovata fama, come Rodolfo Mantovani, ha arricchito il palinsesto della proposta artistica ma anche le oltre 100 presenze di artigiani e mercanti è stata apprezzata per non dimenticare tutte le iniziative pensate per i più piccoli”.
Grande lavoro dei volontari
“Medioevo a Valvasone è stata visitata anche da illustri ospiti italiani e stranieri che hanno espresso un unanime giudizio: la festa è tra gli eventi che qualificano il Friuli Venezia Giulia e questo ci rende orgogliosi e gratifica per il tanto lavoro dei volontari che vorrei ringraziare uno a uno per l’impegno e il tempo che hanno dedicato a questo sogno che è diventato realtà”.
“Un pensiero di apprezzamento” ha concluso la presidente “anche ai nostri concittadini che ci aiutano accettando i giorni di trambusto che creiamo al loro vivere in paese: penso che vedere i tanti giovani impegnati in queste settimane sia un segnale di come la nostra comunità sia viva e vivace“.