Un utile e prezioso “scambio” di esperienze e conoscenze tra gli ospiti delle due strutture. Sperimentare l’ospitalità, intesa come momento di aggregazione e di scambi culturali generazionali tra persone appartenenti allo stesso “ciclo di vita” che, attraverso la conoscenza ed il racconto, possano confrontarsi e scambiarsi esperienze da loro vissute in contesti e luoghi diversi.
Sono questi gli obiettivi del progetto “In viaggio con i nonni… Scambio Culturale Generazionale” che ha visto coinvolti gli anziani ospiti della Comunità Alloggio “Vittorio Emanuele II” di Cagliari e la Casa Albergo per Anziani della Fondazione Colledani Bulian di Valvasone Arzene.
L’iniziativa ha visto il coinvolgimento di 4 anziani ospiti, autosufficienti, 2 per ciascuna Casa di Riposo, che hanno avuto l’opportunità di trasferirsi e vivere ben tre giorni presso la struttura ospitante, così da poter conoscere gli altri ospiti, visitare il territorio circostante, i servizi offerti presso la struttura, le modalità organizzative ed operative, partecipando attivamente alle attività socio–ricreative (motorie, cognitive, manuali, ricreative culturali e artistiche) in programma in quelle giornate.
Dal 21 al 23 Maggio da Valvasone, Gianni e Ardemio hanno soggiornato a Cagliari, mentre dal 28 al 30 Maggio è stato il turno di Nella e Adriana che dalla Casa Comunale di Accoglienza per Anziani “Vittorio Emanuele II” di Cagliari sono stati ospitati a Valvasone, presso la Casa Albergo Colledani Bulian.
Si sono creati importanti momenti di interscambio e racconto, sulla “cultura di vita” del territorio e della propria struttura, in particolare descrivendo le modalità di “una giornata tipo”, le diverse attività realizzate sia all’interno sia all’esterno. Sono nate nuove amicizie, con il classico ‘Ci scambiamo il numero?!’ così, probabilmente, grazie alle nuove tecnologie, proseguiranno a distanza.
“Un esperimento utile ed entusiasmante – il commento del Presidente Enzo Gisonni, della Fondazione Opera Colledani Bulian di Valvasone Arzene, Ente gestore della omonima Casa Albergo – . Due nostri ospiti, che sono stati accolti con calore ed affetto, hanno potuto vivere un evento particolare nella meravigliosa terra di Sardegna. Non solo, l’occasione è stata molto utile anche per gli accompagnatori che hanno potuto confrontarsi con la direzione della Vittorio Emanuele II, su procedure e buone prassi in atto nelle due realtà. Per quanto ci riguarda siamo fortemente convinti di mantenere viva questa esperienza, incentivando e supportando i nostri ospiti nell’utilizzo delle moderne tecnologie informatiche e di comunicazione per coltivare le amicizie che, con l’occasione, sono nate”.
‘È stato commovente vedere la comunanza di legami, sentimenti e affetti e l’affratellamento di ospiti appartenenti agli estremi, opposti confini della Nostra Italia’ Direttore Leo Ignazio è il commento del della Casa Comunale di Accoglienza per Anziani Vittorio Emanuele II di Cagliari.
Le due strutture.
La Casa di Accoglienza per Anziani “Vittorio Emanuele II” di Cagliari è una struttura di proprietà comunale per l’ospitalità di persone anziane, di entrambi i sessi, che abbiano compiuto il 65° anno di età, alla quale si accede su disposizione del servizio comunale Politiche Sociali. Costituita da due Comunità Alloggio e tre Comunità integrate per un totale di 116 posti, ad oggi nel modulo Comunità Alloggio sono presenti 24 ospiti di cui 10 uomini e 14 donne, autosufficienti di età compresa tra i 72 e i 100 anni.
La Fondazione Opera Colledani Bulian ha sede ed opera attraverso una propria struttura: La Casa Albergo per anziani, una piacevole villa a tre piani, circondata da un ampio e curatissimo giardino, orto e pollaio. Accoglie 31 ospiti residenti e 15 ospiti diurni e sorge nelle immediate vicinanze dell’abitato di Valvasone, un piccolo borgo medievale carico di storia e di bellezze architettoniche. Gli ospiti frequentano abitualmente il centro storico e i servizi che questo offre, attività prevista anche per gli ospiti sardi!