Il convegno organizzato pe un piano di rilancio per le aree montane e delle Valli.
Aree di montagna lontane dai grandi circuiti turistici, ma non per questo meno suggestive e affascinanti, belle da vivere per un turismo diverso, definito “lento” perché improntato alla conoscenza del territorio, delle sue peculiarità e particolarità.
Potrebbe essere questa la strada da perseguire per un rilancio delle Valli del Natisone e del Torre, attraverso azioni di intervento mirate che la Regione FVG potrebbe affrontare promuovendo provvedimenti normativi ad hoc per delle aree montane spesso emarginate e per questo meno attrattive.
Se ne parlerà sabato 26 gennaio dalle 9 nella sala Polifunzionale di San Pietro al Natisone, nel corso di un convegno promosso dal Gruppo regionale di Progetto FVG per una Regione Speciale/Ar con la partecipazione in veste di relatori di cinque assessori della Giunta regionale, titolari di quei referati direttamente coinvolti in un’eventuale politica di rilancio, Sergio Bini (attività produttive), Graziano Pizzimenti (infrastrutture), Stefano Zannier (montagna), Fabio Scoccimarro (ambiente) e Sebastiano Callari (funzione pubblica), ai cui interventi faranno seguito quelli del presidente del consiglio regionale, Piero Mauro Zanin, dei consiglieri regionali Giuseppe Sibau e Mauro Di Bert, presidente del gruppo Progetto FVG per una Regione Speciale/Ar, del sindaco di San Pietro al Natisone, Mariano Zufferli, di Ferruccio Saro, segretario regionale di Progetto FVG e di Giulia Manzan, segretaria regionale di Ar.
“Per arginare lo spopolamento della montagna e dare un sostegno alle attività economiche servono interventi infrastrutturali – analizza il consigliere Giuseppe Sibau del gruppo Progetto FVG per una Regione Speciale/Ar – e incentivi a quei residenti che decidono di restare e di prendersi cura dell’ambiente e del territorio”.
