A Udine, i commercianti di piazza XX Settembre e delle zone limitrofe hanno scelto di riunirsi in un comitato
La nuova Zona a Traffico Limitato a Udine ha destato non poche polemiche, soprattutto tra i commercianti. Ma molti di loro non si abbattono e cercano un confronto con il Comune per trovare un punto di mediazione.
Dal 2 aprile, una delle zone incluse nella ZTL cittadina è anche piazza XX settembre, oltre a via Stringher, alla parte alta di via Savorgnana e a piazza Venerio. Circa due mesi fa, i commercianti della zona hanno scelto di riunirsi in un comitato apolitico, che al momento riunisce circa 45 esercenti. Il gruppo si sta già muovendo su più fronti, con l’obiettivo di aprire un canale di comunicazione con l’amministrazione comunale.
Tra i problemi da risolvere, la riduzione dei parcheggi
Una preoccupazione che accomuna i negozianti è la diminuzione dei parcheggi, ma si stanno valutando sconti per non far pesare ai clienti il costo del ticket. “Avvieremo delle collaborazioni per incentivare la sosta nelle strutture sotterranee. Per il cliente ci sarà una scontistica in negozio pari al prezzo del parcometro”, suggerisce Bledar Zhutaj, imprenditore del settore della ristorazione e portavoce del comitato.
Un altro tema caldo legato al posteggio in struttura è la sicurezza. “E’ un aspetto fondamentale, quindi, a nostro avviso, si potrebbero rafforzare i controlli notturni, magari impiegando i vigilantes all’ingresso dei park multipiano per far sì che non capitino eventi spiacevoli”, propone ancora il portavoce. “Scegliendo di utilizzare i parcheggi sotterranei, si dovrà camminare due minuti in più, ma si potrà godere anche il panorama perché tante volte ci dimentichiamo che viviamo in una bellissima città”.
Le richieste all’amministrazione comunale
Il comitato ha già avanzato alcune richieste al Comune, che si è impegnato a portarle avanti. Tramite una raccolta firme, il gruppo è riuscito a ottenere lo slittamento dei cantieri stradali nel periodo natalizio.
“Abbiamo allacciato un ponte con l’amministrazione, principalmente con chi si occupa della viabilità, per lavorare insieme anche sulla comunicazione. I prossimi cantieri saranno annunciati preventivamente e dovremmo studiare come far circolare in modo capillare le informazioni, magari attraverso volantini. Anche noi imprenditori cercheremo di fare la nostra parte”, spiega Bledar.
Altro obiettivo del comitato è quello di ravvivare la zona con iniziative, eventi ad hoc e scontisti che possano invogliare il cliente verso il centro di Udine. “Abbiamo già incontrato il manager del distretto, Guido Caufin, e il vicesindaco Alessandro Venanzi, per rivitalizzare l’area, partendo appunto da piazza XX settembre”, racconta il portavoce.
Pagine social per promuovere le attività
Gli imprenditori della zona si muoveranno anche in autonomia per sponsorizzare le loro attività, sbarcando sui social. “Il nostro progetto è quello, con Facebook e Instagram, di comunicare chi siamo e cosa facciamo. Pensiamo a un racconto negozio per negozio, senza dimenticare la storia, un po’ di aneddoti e come gli imprenditori hanno visto trasformarsi la città nei vari decenni“, continua Bledar. “L’obiettivo di questa narrazione è fidelizzare il cliente e farlo a venire da noi”.
Un’altra idea che si può prendere in considerazione è la creazione di una carta sconti. “Con questa tessera il cliente potrà andare a fare shopping, ma anche a mangiare e bere nei locali che fanno parte del comitato. Lo sconto non sarà uguale per tutti i negozi, magari nel ristorante avrà la birra gratis e nel negozio avrà una percentuale di riduzione sull’acquisto”, propone Bledar.
“Noi, per ora, siamo soddisfatti di aver creato un ponte con l’amministrazione comunale“, conclude l’imprenditore. “Volevamo avere voce e ci è stata data, quindi siamo contenti. Adesso attendiamo gli sviluppi”.