A Udine l’inflazione supera l’11 per cento
Vola l’inflazione ad ottobre, che segna un più 11,8 per cento rispetto ad un anno fa: un dato pesante che non si vedeva dal 1984, ma a Udine va meglio che altrove.
Nel capoluogo friulano, infatti, l’aumento dei prezzi si ferma all’11,3 per cento con mezzo punto percentuale in meno della media italiana. Rispetto a settembre, però, la crescita è stata ben del 3,1 per cento, il dato più alto di variazione congiunturale del 2022.
A trainare i prezzi in su, ci sono energia elettrica e gas, che segnano rispettivamente un più 59,1 e un più 28,5 per cento rispetto a settembre e addirittura un più 167,9 e 95,4 rispetto ad un anno fa; anche i combustili solidi sono al rialzo: più 15,3 in un mese, 113,6 in un anno.
Male anche gli alimentari, aumentati del 15,6 in un anno e del 2,1 per cento in un mese: a crescere sono soprattutto le verdure (più 7 per cento in un mese), zucchero e dolciumi (più 3,6 per cento rispetto a settembre), gli olii e i grassi (più 3 per cento rispetto a settembre).