Due giovani dell’Università vincono il premio dedicato al magistrato di Udine Lombardi

Il premio di laurea Lombardi a Udine.

Michela Borgna con una tesi sul caso Ilva e Gianluigi Pezzini con una tesi sull’obbligazione di sicurezza nella Gig Economy sono i vincitori ex aequo della nona edizione del premio di Laurea “Giuseppe Lombardi”, istituito in ricordo del magistrato Giuseppe Lombardi, scomparso nove anni fa, che operò a Udine e Trieste, e consegnato oggi a Udine nell’aula intitolata a Marzio Strassoldo nel Polo economico e giuridico in via Tomadini 30 a Udine.

Lo ha deciso la commissione composta dalla professoressa Marina Brollo, ordinaria di Diritto del Lavoro all’Università di Udine e prima presidente nazionale donna dell’associazione italiana di Diritto del Lavoro e della Sicurezza Sociale, dalla professoressa Valeria Filì, docente all’ateneo friulano, e dalla presidente Angelica Di Silvestre, Giudice presso il Tribunale di Udine, Sezione penale.

Il riconoscimento, del valore di 2.000 euro, è riservato a laureati/e dell’Università di Udine, che promuove l’iniziativa assieme a famiglia e amici del magistrato, ed è stato consegnato da un rappresentante dell’azienda Pettarini Italian Components – since 1957, sponsor del premio 2019.

Il premio è dedicato alla memoria di Giuseppe Lombardi, morto nel 2010 a 51 anni, che si è occupato, in particolare, di reati connessi alle violazioni in materia di sicurezza sul lavoro, infortuni e malattie professionali. Ha inoltre collaborato con l’Università di Udine come docente di un corso di perfezionamento sulla prevenzione e protezione dai rischi professionali. Lombardi è stato sostituto procuratore della Repubblica presso la Pretura e poi presso il Tribunale di Udine, quindi giudice dello stesso Tribunale e in quello di Trieste.