Si sono recati al cimitero di San Vito di Udine per visitare le tombe dei propri cari, ma si sono trovati di fronte a una spiacevole sorpresa: le sepolture erano state esumate e le salme trasferite in un campo comune senza alcun avviso.
I familiari coinvolti, come riporta il Messaggero Veneto, hanno espresso una profonda amarezza per quanto accaduto. Hanno lamentato che il Comune non li ha avvisati direttamente e hanno ritenuto inadeguati i metodi di comunicazione utilizzati.
La risposta del Comune.
Sul caso è intervenuto anche l’assessore comunale competente, Rosi Toffano, che ha precisato che le operazioni sono state effettuate nel rispetto delle normative. Secondo l’assessore, il trasferimento delle salme è stato regolarmente pubblicizzato tramite l’Albo pretorio, avvisi esposti nel cimitero e il sito ufficiale del Comune di Udine.
Toffano ha però ammesso le difficoltà logistiche nell’informare direttamente i parenti, sottolineando il grande numero di defunti coinvolti e la complessità amministrativa della gestione.