Tutto è pronto in vista dell’Adunata degli Alpini a Udine.
Potenziati trasporti, telefonia, servizi sanitari e farmacie, quelli bancari e quelli elettrici: tutto è pronto per l’Adunata degli Alpini, dopo l’ultima riunione, svoltasi oggi e presieduta dal Prefetto Massimo Marchesiello, per chiudere la lunga attività di coordinamento in vista dell’appuntamento che porterà a Udine, dall’11 al 14 maggio, circa 500.000 persone desiderose di rendere omaggio alle penne nere.
Un lavoro complesso e articolato che per mesi ha visto impegnati, nell’ambito di diversi tavoli
tecnici e riunioni di coordinamento, rappresentanti dell’ANA, del Comune di Udine, delle locali Forze dell’Ordine, di Vigili del Fuoco, della Protezione Civile, della Sanità e del volontariato, oltre che esponenti della componente scolastica e dei gestori di tutti i servizi essenziali.
Grazie alla massima collaborazione offerta da tutti gli interlocutori coinvolti, è stato possibile
mettere a punto una organizzazione che contemperi le aspettative festose dei partecipanti all’evento, con la tutela della sicurezza, la continuità dei servizi essenziali e le esigenze dei residenti.
I servizi potenziati.
Confermata la chiusura delle scuole per la giornata del sabato, è stato anche illustrato il potenziamento di tutti i servizi, data la concentrazione di presenze stimata. Per far fronte alle emergenze sanitarie sono stati previsti 8 posti medici avanzati dislocati in città, 15 ambulanze, squadre sanitarie a piedi e una centrale operativa mobile in collegamento con la centrale fissa, per un impiego di quasi 400 unità di personale sanitario.
Anche i posti per degenze sono stati potenziati con ulteriori circa 36 posti letto ospedalieri (per terapie intensive, semintensive e degenze ordinarie) e 24 posti letto presso l’ospedale militare, con possibilità di aumento, in caso di maxi emergenze, di ulteriori 16 posti grazie ad uno specifico mezzo autoarticolato fornito dalla Regione. In caso di maxi afflusso, inoltre, i posti potranno essere ulteriormente aumentati in coordinamento con gli altri Ospedali regionali.
Il trasporto pubblico su gomma è stato potenziato con un impegno di 70 mezzi e di un numero di personale pari a 170 giornate turno, mentre quello su rotaia prevede la disponibilità di 235 treni, tra ordinari e supplementari, circolanti durante tutto il weekend. Sulle autostrade che conducono in Provincia saranno presenti pannelli ad avviso mobile per informare l’utenza sui vari caselli d’uscita e sugli hub di interscambio.
Sono stati potenziati anche i turni delle farmacie cittadine, i servizi di raccolta rifiuti e la copertura del segnale della telefonia mobile e fissa. A pieno supporto dell’organizzazione dell’evento saranno almeno 500 i volontari messi a disposizione dalla Protezione Civile.
Inoltre, al fine di monitorare al meglio la manifestazione, in aggiunta alla Sala operativa della locale Questura, sarà istituito anche un Centro di coordinamento presso la Prefettura, con postazioni internet e telefoniche, in cui siederanno in turnazione rappresentanti di tutti i servizi essenziali e si terranno specifici momenti di briefing.
A margine dell’incontro, il Prefetto Marchesiello, nel sottolineare che nessun aspetto è stato
sottovalutato e che tutte le decisioni sono frutto della fattiva collaborazione tra l’insieme degli attori coinvolti, ha voluto rivolgere anticipatamente il suo ringraziamento a tutti coloro che da mesi si stanno adoperando per la migliore riuscita di questa importante e sentita manifestazione.