Al via il Natale a Udine
Il conto alla rovescia in friulano, poi la magia delle luci si rinnova come da tradizione; si accendono gli alberi di via Lionello e Piazza Duomo e le luminarie della città: è il segnale che a Udine dà il via ufficiale al Natale.
Un Natale difficile, questa volta non per la pandemia, ma per la situazione economica e geopolitica, così il messaggio legato alle festività dicembrine acquista un significato in più: “Siamo ad iniziare percorso di feste, di amicizia e di bellezza – ha detto il sindaco Pietro Fontanini -. Accendiamo anche la stella in Piazza Libertà come segno, messaggio, che speriamo sia di pace, una pace che tutto il mondo sta aspettando, perché purtroppo c’è una guerra che ci fa stare male e speriamo finisca presto. Buone festività a tutti, evviva Udine!”. Un concetto ripreso anche dall’assessore al turismo, Maurizio Franz: “L’accensione degli alberi – ha aggiunto -, è segnale di speranza, serenità e di pace per tutti”.
Alla cerimonia, tanti rappresentanti politici (“Segno che le elezioni si avvicinano” ha ironizzato qualcuno), tra cui l’assessore regionale Sergio Emidio Bini, il presidente del consiglio regionale Piero Mauro Zanin, e il sindaco di Paularo, Daniele Di Gleria, il Comune che quest’anno ha regalato i due abeti a Udine. “Per noi è un orgoglio -è intervenuto quest’ultimo -, portare un pezzo di Carnia nella capitale del Friuli”.
L’amministrazione ha poi voluto ringraziare commercianti, associazioni di categoria e imprenditori che hanno reso possibili gli allestimenti in epoca di austerity, illuminando le torri di accesso alla città e finanziando le luminarie lungo le strade.