Il secondo turno delle elezioni a Udine.
Udine cambia: Alberto Felice De Toni è il nuovo sindaco del capoluogo friulano. L’ex rettore, sostenuto dai partiti di centrosinistra e da un gruppo di civiche, ha battuto al ballottaggio l’uscente Pietro Fontanini, sostenuto dalla coalizione di centrodestra.
De Toni, sostenuto dalle liste Partito Democratico, Azione-Italia Viva Renew Europe, De Toni sindaco e Alleanza Verdi e Sinistra, è stato eletto sindaco di Udine nel turno di ballottaggio con 18.576 voti pari al 52,85 per cento.
Il primo cittadino uscente, Pietro Fontanini, appoggiato dalle liste Fontanini sindaco, Identità civica, Lega Fvg per Salvini premier, Fratelli d’Italia con Giorgia Meloni, Forza Italia e Unione di Centro, ha ottenuto 16.573 voti pari al 47,15 per cento. Tra i due turni, quindi Fontanini ha perso quasi 3mila voti, mentre De Toni ne ha guadagnati quasi 2000.
De Toni è ancora avanti: alle 15.46 con 72 sezioni scrutinate conta su 13.305 voti, contro gli 11.810 di Fontanini.
Elezioni a Udine, De Toni è in vantaggio: alle 15.40 con 69 sezioni scrutinate su 98, il candidato Alberto Felice De Toni è avanti con 12593 contro i 11104 dell’uscente Pietro Fontanini.
Al primo turno, Fontanini aveva preso 19.524 preferenze ossia il 46,2 per cento mentre lo sfidante De Toni si era fermato al 39,7 per cento (16.762)