Scappò di casa da Udine, mamma condannata.
Prese i figli e andò via di casa, dice fosse esasperata dalla vita di coppia. Una decisione che però gli era valsa la denuncia del marito. Qualche settimana fa è arrivata la condanna dal giudice monocratico del tribunale di Udine. La mamma condannata è una 33enne, originaria del Nord Europa ha ricevuto una sentenza di un anno di reclusione, sospesa con la condizionale, per sottrazione dei figli minorenni e abbandono del tetto coniugale.
Le motivazioni della donna.
L’uomo la maltrattava, la colpevolizzava, la trattava come se fosse una nullità. Lei ha solo voluto allontanarsi dal marito, per pensare alla propria vita. Un gesto che però ha aggravato la situazione, visto che non farlo si era appunto portata via i bambini. La Procura di Udine aveva accertato la ricostruzione proposta in querela. All’accusa di fuga la difesa aveva dato una lettura diversa dei fatti. La difesa infatti sostiene che la donna fosse tornata dai genitori e da lì avesse mantenuto i contatti con il marito, che però aveva preferito non andare a trovare i figli.