Via libera al progetto di ristrutturazione dell’ex Hotel Europa, ecco cosa diventerà

Il recupero dell’ex Hotel Europa di Udine.

Il Comune di Udine ha concesso il permesso di costruire per la ristrutturazione dell’ex Hotel Europa in Borgo Stazione. L’immobile, acquisito dalla Fur Veicolo 2 – azienda legata agli imprenditori Alessandro Pedone e Gabriele Ritossa – sarà trasformato in sede dell’Azienda regionale di coordinamento della salute (Arcs) e della Direzione dell’assessorato alla Sanità, che lasceranno l’attuale ubicazione in via Pozzuolo.

Il piano fa parte di una riorganizzazione complessiva degli spazi sanitari del Friuli Venezia Giulia ed è promosso dall’assessorato regionale alla Salute. I lavori, che potrebbero iniziare in primavera, si concluderanno entro due anni e porteranno alla realizzazione di quasi 120 uffici per un totale di 251 postazioni.

La ristrutturazione comprende la demolizione e ricostruzione degli ultimi due piani dell’edificio e prevede anche un parcheggio sotterraneo con circa 110 posti auto. L’immobile è stato giudicato idoneo per la posizione strategica e i collegamenti con autobus e treni.

Il progetto nasce dall’acquisizione dell’ex albergo da parte di Fur Veicolo 2 cinque anni fa, in seguito al fallimento di House Building Spa. Inizialmente destinato a diventare un business hotel, l’edificio è stato poi scelto per ospitare gli uffici della sanità regionale. La cifra complessiva dell’operazione, inclusi i lavori di ristrutturazione, è stimata in 16,7 milioni di euro.

Il trasferimento degli uffici dell’Arcs e della Direzione Salute consentirà all’Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale (AsuFc) di recuperare edifici di proprietà attualmente occupati, site nel comprensorio dell’ex ospedale psichiatrico di via Pozzuolo, anch’esso al centro di un progetto generale di riqualificazione per 25 milioni di euro.