A Udine proseguono gli interventi di riparazione delle strade.
Dopo i 100 mila euro appena impiegati per una lunga serie di interventi di manutenzione delle strade, il Comune di Udine vara ora per 20 mila euro una serie di lavori di minore entità ma numericamente importanti in tutta la città.
I cantieri utilizzeranno una speciale attrezzatura della Lgt Laboratorio Geotecnico, già sperimentata a Udine con successo, in grado di realizzare “stampi” di asfalto a caldo di dimensione 2 metri per 1. Questa tecnologia, in particolare, consente di trattare in maniera definitiva vecchi scavi per tubazioni o allacciamenti, che con il tempo hanno ceduto creando avvallamenti, ma anche aree circoscritte in cui un cedimento importante rischia di allargarsi e compromettere anche l’asfalto circostante.
“È importante notare che gli interventi sono programmati in tutte le zone della città, con particolare riguardo ai quartieri più esterni: non esistono zone di serie A o serie B, tutti vengono ascoltati”, sottolinea il vicesindaco Loris Michelini. “Le segnalazioni – spiega – vengono smistate all’Ufficio manutenzioni, da noi fortemente voluto e potenziato, e periodicamente si procede ad affidamenti con varie tecnologie suddivise in base al tipo di problema che dobbiamo risolvere”.
La lista delle aree di intervento è molto ampia e comprende interventi puntuali nelle vie Nimis, Cividina, Monte Festa, Ferriere, Roma, Palmanova, Milocca, Napoli, Pozzuolo, San Rocco, Volturno, Forze Armate. Si tratta di strade il cui manto d’asfalto è in buone condizioni e gli interventi mirano a bloccare sul nascere i principali cedimenti, garantendo così una maggiore longevità della pavimentazione, riducendo i costi di asfaltatura ed eliminando pericoli e disagi per gli utenti.