A Udine si raccolgono le firme per il salario minimo.
Al via a Udine la raccolta di firme per introdurre il salario minimo. Oggi, sabato 16 settembre, infatti, il Pd cittadino organizza un banchetto apposito in piazza XX Settembre, dove sarà possibile dare la propria adesione all’iniziativa, dalle 9 alle 13.
La petizione sosterrà la proposta di legge delle forze di opposizione, per introdurre il salario minimo orario di 9 euro. Saranno presenti il segretario cittadino Rudi Buset e il capogruppo Pd in Consiglio comunale Iacopo Cainero.
Intanto, la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle, Maria Rosaria Capozzi, ha annunciato la deposizione di una mozione “per impegnare il presidente Fedriga, che in passato si è detto
favorevole all’introduzione del salario minimo, chiedendo un’accelerazione definitiva su questo tema, giacché i dati sono preoccupanti anche in Friuli Venezia Giulia”.
“La mozione – ha aggiunto -, ha la funzione di spingere perché venga garantita la dignità lavorativa. Basti pensare agli appalti pubblici, esempio forte anche nella nostra regione di dove servirebbe il salario minimo. Un impegno sostenuto con forza anche sul territorio, dove continua la raccolta firme a sostegno della petizione nazionale Salario Minimo Subito. Sabato 16 settembre, saremo presenti tutta la mattina a Trieste in via delle Torri, a Udine al Mercato di viale Vat e a Pordenone in via della Santissima per raccogliere ulteriori adesioni“.
“In Fvg – ha concluso Capozzi – 45 mila lavoratori, pur operando, percepiscono una retribuzione annua inferiore ai 5 mila euro e almeno 37 mila soggetti percepiscono tra i 5 e i 10 mila euro, ovvero più del 22% dei lavoratori dipendenti”.