A Udine, un’installazione artistica e sensoriale per scoprire il mondo della sordità

Nuova installazione artistica a Udine con Trasduzioni.

Dopo una prima sperimentazione nel 2023, il gruppo di lavoro ha deciso di continuare la ricerca e lo sviluppo creando una nuova versione di “Trasduzioni”, l’installazione artistica e sensoriale dell’Associazione Altrememorie per la direzione creativa di Giovanni Chiarot e Matteo Carli che sarà esposta a Udine e a Trieste.

Instaurare una forma di dialogo condiviso con le persone sorde, che possa fungere da base per una relazione, attraverso l’invenzione di un linguaggio inedito, condiviso in uno spazio indefinito, che unisce due mondi. Questo l’obiettivo che sta alla base dell’opera che verrà esposta al pubblico nel mese di marzo.

Questo progetto artistico e sociale è il frutto di una ricerca che esplora come il sentire di una persona udente e il sentire di una persona sorda si strutturino in forme completamente differenti. L’installazione è composta da due pedane vibranti costruite ad hoc per offrire due particolari esperienze sensoriali.

L’installazione.

Grazie all’utilizzo di questi due strumenti, l’artista sonoro di fama internazionale, Antonio Della Marina, ha sviluppato una serie di tracce sonore e vibranti astratte, con l’obiettivo di condividere un glossario sensoriale con due persone sorde, Fabio Zamparo ed Erik Londero. Attraverso diversi momenti laboratoriali mediati da Elena Marra e Anna Chiara Carlet, Fabio ed Erik hanno sperimentato le due pedane cercando di restituire le sensazioni e l’immaginario che le composizioni sonore suscitavano in loro.

Dalla dimensione astratta delle vibrazioni sono così emersi via via frammenti di storie, paesaggi ed emozioni. A questo punto Antonio Della Marina ha costruito una narrazione sonora ricomponendo i diversi frammenti narrativi in una composizione nuova e compiuta. La composizione che ne scaturisce è soprattutto vibrazione, musica astratta ed elettronica.

Come un trasduttore – ovvero un dispositivo che, ricevuti dei segnali di una determinata natura, li trasforma in altri segnali di diversa natura – l’installazione trasduce e genera un risultato totalmente diverso e nuovo per ciascuno. Questa esperienza viene trasposta parallelamente in una proiezione video che restituisce in forma testuale le suggestioni sviluppate da Fabio ed Erik per ogni frammento di cui la traccia sonora è composta.

Il primo appuntamento espositivo, dove il pubblico potrà provare in prima persona l’installazione, per un’esperienza sensoriale del tutto unica, verrà inaugurato venerdì 1° marzo alle ore 20:00 a Udine allo Spazioersetti di Via Volontari della Libertà, per rimanere visitabile sabato 2, domenica 3 e lunedì 4 marzo, dalle 17:00 alle 19:00. Sempre nella giornata di venerdì 1° marzo, prima del taglio del nastro, alle 18.00 alla Libreria Friuli, si terrà l’incontro di presentazione dell’iniziativa. Interverranno gli autori dell’installazione con Ginevra Bocconcelli e Valeria La Corte dell’Associazione Culturale Fedora, realtà che si è occupata dell’accessibilità culturale. Durante le conferenze sarà presente un’interprete LIS e il sottotitolaggio.