L’ospedale di Udine si rafforza.
La nuova terapia intensiva rafforza la hub di emergenza dell’ospedale di Udine. Infatti, è stato ampliato il numero dei posti e aggiunta una strumentazione tecnologica all’avanguardia. Il nuovo spazio, realizzato in 45 giorni, è stato inaugurato oggi alla presenza del sindaco Pietro Fontanini e del vicegovernatore della Regione Riccardo Riccardi.
Nel dettaglio, i nuovi dieci posti letto consentiranno lo sviluppo delle
attività di assistenza sub intensiva respiratoria che nel corso di questi ultimi tre mesi hanno visto lavorare insieme anestesisti e pneumologi.
Infatti, questo assetto permette al padiglione di essere funzionale ad affrontare eventuali nuove emergenze.
Tornando ai cento giorni dell’emergenza, il vicegovernatore ha voluto ringraziare tutti gli operatori e i professionisti del sistema sanitario regionale, “capaci di patrimonializzare i giorni di vantaggio, sfruttando le conoscenze sul virus che arrivavano dalle altre regioni del Nord colpite per prime dall’ondata”.
Per l’immediato il vicegovernatore ha tracciato due obiettivi. Prima di tutto l’implementazione delle risorse umane e la riorganizzazione della residenzialità in quanto settore destinato ad essere sempre più centrale a causa dell’aumento del numero di persone anziane. Infine, in questa occasione Fontanini ha annunciato il conferimento del sigillo della città all’ospedale.