Il furto all’osteria San Pietro di Udine.
Hanno messo ko i gestori del locale e, dopo averci banchettato, hanno portato via tutto quello che sono riusciti a trovare: il furto è avvenuto all’osteria San Pietro di Udine, nella notte tra martedì 5 e mercoledì 6 novembre. Al risveglio, i gestori si sono trovati i carabinieri in camera da letto, chiamati dall’uomo che ogni mattina porta al bar i giornali.
Secondo la prima ricostruzione, i malviventi avrebbero prima reso inoffensivi William Longo e la madre 86enne, presumibilmente con una sostanza narcotizzante, garantendosi così il pieno controllo del locale. Una volta sicuri che i due fossero incapaci di reagire, i ladri hanno avuto il tempo di agire indisturbati, arraffando denaro – circa mille euro –, gioielli, orologi e persino una notevole quantità di prodotti alimentari come salumi e bevande.
Non contenti del bottino, i malviventi si sono concessi anche una breve pausa, stappandosi due bottiglie di Fanta e Schweppes, consumate all’interno dello storico locale di via Lumignacco. I ladri hanno poi lasciato la locanda dalla porta d’ingresso. Erano invece entrati attraverso le finestre, dopo aver rimosso le sbarre protettive.
Il furto è stato scoperto solo alle prime luci dell’alba, grazie a un uomo incaricato di consegnare quotidianamente il giornale all’osteria. Notando la porta forzata, ha immediatamente allertato i carabinieri, che sono intervenuti per raccogliere la denuncia e avviare le indagini. Oltre al denaro e ai preziosi, i ladri hanno sottratto anche uno smartphone e le chiavi di due automobili.