Fontanini è pronto a ripartire.
Udine è ferma da settimane e il sindaco Pietro Fontanini è pronto a ripartire. Durante la giornata di oggi il comune di Udine ha ufficialmente debellato il coronavirus, non essendoci più alcun positivo in città. Le serrande sono quindi pronte a riaprire, in vista anche della trattativa con Roma per anticipare al 18 maggio la riapertura di alcune attività.
“Udine è in una situazione molto buona per quanto riguarda il contagio del coronavirus. I dati oggettivi ci sono e abbiamo bisogno di ripartire – annuncia il primo cittadino -. Negozi, bar e ristoranti devono riaprire e la città deve ritornare a vivere”.
Per il sindaco è indispensabile riaprire quanto prima le attività per arginare un danno economico che si aggrava di giorno in giorno. Ma non solo, anche per aumentare l’attrattività della città, che in questi mesi è ovviamente venuta meno: “Se i negozi non riaprono Udine ha difficoltà ad essere attrattiva e a rispondere alle esigenze dei cittadini“.
Il sindaco Fontanini si appella infine al Governo chiedendo delle accurate verifiche sui paesi e sulle città che non presentano al loro interno un reale pericolo di contagio o che hanno debellato del tutto il coronavirus, affinchè sia permesso di tornare alla normale attività prima del termine stabilito a livello nazionale.