La festa di fine scuola per 800 bambini a Udine.
Sono stati 800 le bambine e i bambini, insieme alle loro famiglie, che hanno partecipato alla festa finale del dopo scuola del Comune di Udine, organizzata negli spazi dell’Istituto Malignani in viale Leonardo da Vinci ieri pomeriggio, 6 giugno.
Le 13 scuole comunali dove è attivo il servizio si sono date appuntamento per sancire con un incontro pubblico la fine della scuola e dell’ultimo triennio di appalto del servizio. Più di 1.000 i partecipanti all’evento tra scolari, genitori, autorità e gli oltre 70 operatrici e operatori impiegati quotidianamente nel servizio. Numeri importanti che restituiscono la dimensione di un servizio diventato essenziale per tante famiglie della città.
La festa è stata aperta dalla sfilata delle scuole con stendardo, insegne e presentazioni ufficiali. Sono seguiti i discorsi delle autorità fra le quali quelli dell’assessore all’Istruzione del Comune di Udine e della presidente della cooperativa Aracon Cristina Fabris. Presente anche la Cooperativa Insieme che gestisce in ATI uno dei doposcuola. Il clou è arrivato con gli sketch organizzati dagli stessi ragazzi e con l’esibizione del Mago Deda e lo spettacolo di bolle con Manola.
L’incontro è stata anche l’occasione per condividere insieme alle famiglie uno spaccato delle tante attività proposte durante i pomeriggi di doposcuola. In questi anni infatti le attività hanno garantito una vasta gamma di esperienze creative, ludiche e sportive, nell’ambito di laboratori e iniziative volti a valorizzare la specialità di ogni bambino e bambina, creando momenti unici di scoperta e condivisione.
Ogni scuola ha voluto rappresentare infatti una testimonianza delle attività più significative. Tra le tante proposte di questi anni vale la pena di citare le giornate di “Connettiamoci con il Mondo”, dedicate all’approfondimento di una giornata a tema al mese, i laboratori di “Facciamo Spazio alla Specialezza” e di “Open Air” per fare emergere i talenti di ogni bambino, le uscite sul territorio per costruire una mappa del proprio quartiere e della propria città a misura di bambino, l’iniziativa “Le valigie di Edvige” per far conoscere le Biblioteche del territorio e promuovere la lettura nei doposcuola.