A Udine la cerimonia in onore di Paola Del Din, partigiana Medaglia d’Oro al Valor Militare.
In occasione del suo centesimo compleanno che si celebrerà il 22 agosto 2023, il 2 settembre sarà organizzata, presso la Loggia del Lionello in Piazza Libertà a Udine, una cerimonia in onore della professoressa Paola Del Din.
Alla cerimonia, che sarà accompagnata dalla Fanfara della Brigata Alpina Julia, saranno presenti e interverranno il vice sindaco Alessandro Venanzi, il Prefetto di Udine Massimo Marchesiello, il Generale di Corpo d’Armata, Presidente dell’Associazione Nazionale Combattenti Forze Armate Regolari Guerra di Liberazione, Enrico Pino, il Generale di Corpo d’Armata, Comandante delle Truppe Alpine Ignazio Gamba, il Presidente nazionale dell’Associazione Nazionale Alpini Sebastiano Favero e Alessandro Carlini, giornalista e scrittore, autore del libro “Nome in codice Renata. Storia di Paola Del Din, combattente della Resistenza e agente segreto”. Nicola Stefani, speaker ufficiale delle Adunate nazionali ANA, sarà il moderatore della cerimonia.
Durante la mattinata, dalle ore 10 a seguire, si susseguiranno gli interventi degli ospiti in onore di Paola Del Din, la quale prenderà infine la parola, che celebreranno il coraggio e la forza di volontà che l’hanno fatta diventare una figura simbolo della Resistenza e di conseguenza della Storia d’Italia.
Chi è Paola Del Din.
Medaglia d’oro al valor militare, Paola Del Din è entrata nelle file partigiane della Brigata Osoppo dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 insieme al fratello Renato, ex allievo della Scuola Militare di Milano. Il fratello sarebbe morto pochi mesi dopo a Tolmezzo, durante l’attacco a un presidio della milizia fascista. Con il nome di “Renata” in suo onore, intraprese numerosi incarichi come staffetta e informatrice. Raggiunse le truppe alleate a Firenze con l’incarico di consegnare dei documenti di grande importanza oltre le fila nemiche e nell’Italia liberata frequentò, per sua volontà, un corso per paracadutisti, nella basa militare inglese di San Vito di Normanni, in Puglia.
Prese parte a undici voli di guerra ed è stata la prima paracadutista italiana, nonché l’unica donna ad aver compiuto un lancio durante la Seconda Guerra Mondiale. Alla vigilia della Liberazione si lanciò su una zona del Friuli Venezia Giulia per prendere contatti con una missione alleata, si infortunò, ma portò a termine l’incarico raggiungendo le truppe partigiane e continuò, zoppicante, a portare messaggi ai reparti alleati in avanzata. Dopo la guerra si laurea in Lettere all’Università di Padova e vince una borsa di studio presso l’Università della Pennsylvania, dove consegue il titolo di “Master of Arts”.
Il sindaco De Toni: “Per Udine è un onore”.
“Per Udine, città Medaglia d’Oro al Valor Militare per i meriti dei friulani militanti nella Resistenza, è un grande onore ospitare la cerimonia in onore di Paola Del Din, Medaglia d’oro al Valor Militare”, ha dichiarato il Sindaco di Udine Alberto Felice De Toni, “perché la sua storia si intreccia profondamente con la storia del Friuli e dell’Italia intera. In onore del suo centesimo compleanno, la città di Udine è orgogliosa di festeggiare e offrire il giusto tributo a “Renata”, prima donna paracadutista italiana e protagonista della lotta per la Liberazione d’Italia, di cui è testimone e custode dei valori”.
Sebastiano Favero, presidente dell’Associazione Nazionale Alpini ha commentato: “In occasione dei suoi primi cento anni, tutti i soci ed amici dell’ Associazione Nazionale Alpini si uniscono alle felicitazioni per la professoressa Paola Del Din, medaglia d’oro al Valor Militare, per il raggiungimento del significativo traguardo, e rendono un doveroso e sentito omaggio ad una donna che ha saputo interpretare e coraggiosamente difendere il vero spirito di appartenenza e di difesa dei valori della Patria.