A Udine la restaurazione di cartelli storici-artistici.
I cartelloni storico-artistici guidano il turista, lo prendono per mano, gli indicano i luoghi più importanti e, se ben guidato, rimane più a lungo nel paese dove è arrivato. Per questo l’amministrazione di Udine ha deciso di mettere mano alla cartellonistica storico artistica realizzata quasi trent’anni. Una restuarazione fatta su iniziativa del sindaco Pietro Fontanini e realizzata dalla cooperativa Alea di Cividale del Friuli.
“Si tratta – ha spiegato l’Assessore alla cultura Fabrizio Cigolot – di sessantadue pannelli che, dopo tanti anni, erano in condizioni di degrado e per i quali abbiamo rivisto e aggiornato i testi, che indicano anche gli ultimi lavori fatti, come ad esempio quello che ha rivoluzionato la viabilità e l’aspetto complessivo di via Mercatovecchio”.
L’impatto positivo sul turismo.
Anche il Sindaco ha espresso soddisfazione per il risultato di questo intervento che “si è reso necessario anche a fronte della grande quantità di turisti che quotidianamente transita e soggiorna nella nostra città. I cartelli sono trilingui e comprendono, oltre all’italiano, anche il friulano, a testimonianza della presenza, in questa Regione, della lingua minoritaria più parlata del Paese, e l‘inglese“.
Una restaurazione e sostituzione che è ancora in corso d’opera. Per adesso sono stati sostituittursumoi i pannelli presenti sul piazzale del Castello, all’imbocco della salita al Colle da piazza Libertà e in via Mercatovecchio. Con il tempo sarà il turno di quelli presenti sull’intero territorio cittadino.
