A Udine arriva la magia del Natale: ecco quado si accende l’albero

Udine si prepara al Natale.

La città di Udine è pronta a saltare a piedi uniti nel periodo di Natale, immergendosi nella calorosa atmosfera che l’amministrazione comunale si è impegnata anche quest’anno a creare con illuminazioni moderne, proiezioni suggestive ed esclusivi scorci addobbati.

L’accensione delle luci.

L’appuntamento per la tradizionale cerimonia di accensione è, come tradizione vuole, in Piazza Libertà, dove il countdown porterà all’accensione, alle ore 17.30, delle prime proiezioni sulla facciata della loggia del Lionello e delle sfere luminose posizionate al centro del terrapieno, lo sfondo ideale per gli scatti più belli del Natale in città. Ai piedi del Castello avverranno anche gli interventi istituzionali: parleranno il Sindaco di Udine Alberto Felice De Toni, il vicesindaco e assessore al turismo e commercio Alessandro Venanzi, e l’assessore regionale al turismo e attività produttive Sergio Emidio Bini.

Il tour si sposterà poi in Piazza Duomo. Ad accompagnare le istituzioni ci sarà il “padrone di casa” monsignor Luciano Nobile. Si accenderanno le luci sul tradizionale albero di Natale che per tutte le feste riempirà la piazza antistante alla Cattedrale di Santa Maria Annunziata.

Successivamente sarà il turno dell’abete natalizio di fronte in piazzetta Lionello, di fronte a Palazzo D’Aronco. In tutto, gli abeti di Natale saranno 13, un numero cospicuo che, insieme alle 44 location illuminate in tutto il perimetro comunale, tra impegno diretto dell’amministrazione e opera dei comitati di borgo e associazioni di quartiere, nelle intenzioni della Giunta comunale creeranno la cornice ideale per vivere appieno il periodo natalizio in città.

La carovana natalizia si sposterà poi attraverso tutta via Mercatovecchio, arrivando in piazzetta Marconi, new entry per le feste del 2024. Le suggestive proiezioni architettoniche illumineranno un luogo simbolo della cultura udinese come la biblioteca civica Joppi, che entro la fine del mese di dicembre verrà riaperta definitivamente al pubblico.

Il percorso si concluderà infine alle ore 18.30 in Piazza Matteotti, che verrà completamente immersa in una magica atmosfera di festa grazie nuovamente alla cornice di suggestive proiezioni che abbracceranno la piazza a 360 gradi, su tutti e quattro i lati.

Ad accompagnare tutte le accensioni ci sarà il coro dell’università degli studi di Udine, che coinvolgerà il pubblico nei più celebri canti natalizi della tradizione internazionale. Suggestive illuminazioni anche sulla facciata della Stazione ferroviaria e su quella della scuola secondaria Manzoni in piazza Garibaldi, dove il 21 dicembre troverà spazio anche un originale mercatino vintage natalizio. Luci di natale anche in piazza XX Settembre.

Anche le porte medievali della città avranno una specifica illuminazione. In particolare, Porta Aquileia verrà illuminata grazie al contributo di Arriva Udine, Credifriuli sosterrà l’allestimento di Porta Manin, mentre grazie a Bluenergy accenderà Porta Villalta.

Il Capodanno a Udine.

Confermata infine anche la tradizionale festa di Capodanno, che, salvo il maltempo e spostamenti inediti dei festeggiamenti, coinvolgerà il pubblico udinese in piazza Primo Maggio dalle 21.30 del 31 dicembre e le ore 2 del I gennaio dell’anno nuovo, con un esclusivo spettacolo di musica, intrattenimento e i tradizionali fuochi artificiali “gentili”, nel rispetto di tutti, per accogliere in allegria il nuovo anno.

Venanzi: “Una cornice per vivere le feste e la città al meglio”

“Crediamo che ciò che abbiamo preparato per le feste a Udine possa creare la cornice migliore per vivere la nostra città al meglio. Udine possiede una bellezza che attira l’attenzione, sfruttarla al massimo del suo potenziale è il primo passo che dobbiamo compiere per ragionare il nostro territorio in termini differenti”, spiega il Vicesindaco e Assessore al turismo Alessandro Venanzi. “Il periodo natalizio – prosegue poi il Vicesindaco – è una grande occasione economica e turistica certamente, ma è anche il periodo dell’anno in cui una comunità si avvicina, si riunisce e riscopre il valore del quotidiano. La città che viviamo è il nostro quotidiano. Il Natale è un’occasione per valorizzarla e per godere delle sue bellezze con una luce diversa, a partire dalla cerimonia di venerdì, un appuntamento che speriamo possa confermarsi sentito e partecipato”.