Dal più anziano al più giovane: le curiosità della Maratonina di Udine

Si chiude la 24^ edizione della Maratonina Città di Udine che ha visto trionfare Yves Nimubona e Sara Nestola nella corsa principale che si è svolta nella mattinata del 22 settembre.

Le curiosità della Maratonina.

Fra i corridori della mezza c’era, anche quest’anno, lo scienziato udinese Mauro Ferrari, alla sua quinta partecipazione alla Maratonina. Gli atleti più giovani sono stati i 18enni Tamer Al Halabi e Nicole Cos, i più anziani Giorgio Zuzzi, 77 anni, e Graziella Minetto, di 68. Ha compiuto 35 anni proprio nel giorno della Maratonina 2024 Fausto Finocchiaro; 174 i team in gara. Quello più numeroso  è stato il Run Card, con 291 partecipanti.

Le nazioni più rappresentate sono state (in ordine di iscritti) Italia, Austria, Regno Unito, Polonia, Arabia Saudita, Slovenia, Repubblica Ceca, Belgio, Stati Uniti, Israele. Tra gli iscritti alla StraUdine (circa 600) c’erano invece  i due attori – Daniele Fior e Marco Rogante – impegnati in questi giorni, al Teatro S. Giorgio di Udine, nelle prove dello spettacolo “Maratona di New York”, la nuova versione del celebre testo di Edoardo Erba, tradotto in friulano da Paolo Patui e diretto da Rita Maffei. Sulla scena corrono e recitano per 65 minuti: non potevano quindi mancare alla corsa cittadina, per proseguire il lungo allenamento prima del debutto, previsto per l’11 e 12 ottobre nella Stagione Teatro Contatto. Alla StraUdine il gruppo più numeroso è stato il Mostro Run (18 partecipanti); l’iscritto più giovane un bimbo di sei mesi, la più anziana Aderina Kraghel, di 87 anni; premio simpatia a una bamnbina che ha corso con il gesso.

Speaker, come sempre, Paolo Mutton, che ha raccontato al folto pubblico raccoltosi nell’area dell’arrivo tutte le fasi della la gara.

La salita del Castello.

Il weekend della Maratonina, mai così lungo – il primo dei tanti eventi in programma si è svolto già nella serata di giovedì -, è entrato nel vivo, a livello agonistico, con la sempre  spettacolare cronoscalata a invito maschile e femminile “Salita del Castello Autotorino”: a segnare il record di velocità sulla rampa che porta in cima al colle è stato Lorenzo Brugnizza (San Marino Athletics Academy), con il tempo di un minuto e  6 secondi; seconda posizione per Andrea Lamparelli (Atletica Malignani Libertas Udine), arrivato in un minuto e 9 secondi, terza per Alessandro De Marco(1 minuto e 10 secondi), in forza all’Atletica 2000.Prima fra le donne Miriam Sartor(dell’Atletica Ponzano), che ha percorso la salita in 1 minuto e 27 secondi; argento per Lisa Rivetta, della Trieste Atletica (1 minuto e 28), bronzo per Emily Grace Campanelli (sempre Trieste Atletica), con un minuto e 1 minuto e 32.

La minirun e la corsa con il cane.

Il pomeriggio di sabato, svoltosi alla presenza di un foltissimo pubblico, ha regalato lo spettacolo della Minirun Conad (ben 400 i giovanissimi che si sono dati battaglia su un percorso di 1 km, in parte accompagnati dai genitori) e della Corsa con il Cane Schesir (102 gli amici a quattro zampe iscritti, impegnati sullo stesso itinerario di gara della Minurun), entrambe partite da piazza Libertà. Alte, come detto, le adesioni a entrambi gli appuntamenti, tornati ormai alla dimensione pre-Covid, dopo i difficili anni della pandemia.

Nella Minirun il gruppo più numeroso, con 25 bambini, è stato “I Fantastici Keep Moving”; secondo team più nutrito (24 componenti) quello dell’Uccellis di Udine, terzi, a pari merito (con 11 corridori ciascuno), “Mostro Run” e “Orsacchiotti”. Il bambino arrivato da più lontano era di Secli (in provincia di Lecce), Cesare Slavich.

Nella simpatica sfida canina si è classificata in prima posizione Isabella Piussi, con Lana; secondo Rudi Macor, con la sua affezionatissima Berta, terza Sandra Candelotto, padrona della splendida Zoe. Premio simpatia a madre e figlia, le cocker spaniel inglesi Mithos e Queen Angy, al guinzaglio della padrona Patrizia, mentre quello per il gruppo più numeroso è andato al Gruppo Unità Cinofila, nove adorabili quattro zampe che hanno affrontato insieme la gara. Fra gli iscritti anche un veterano della corsa, cui è spettato il premio speciale “fedeltà”: il bulldog francese Nelson ha partecipato, con il padrone Pierfrancesco Zuccato, a tutte e undici le edizioni. Altri riconoscimenti speciali sono stati assegnati al cane arrivato da più lontano (da un canile di Miami: la padrona è Raffaella Midolini) e ai più coraggiosi, due cagnetti  che si muovono con un supporto a rotelle: sono Pelù, che ha corso con Tiziana, e Cannella, accompagnata da Alessandra.