Udine punta sul turismo accessibile.
Udine punta sul turismo accessibile e, in questa ottica, mapperà ben 400 strutture del centro storico con l’obiettivo di documentare il livello di accessibilità e permettere al capoluogo friulano di diventare sempre più accogliente per i cittadini e per i turisti.
Nel dettaglio, i sopralluoghi saranno finalizzati a registrare puntualmente tutti gli aspetti che possono agevolare o ostacolare la fruizione sia dei percorsi urbani sia delle strutture rilevanti per il turista richiederanno un lavoro di circa quattro mesi e coinvolgeranno 300 tra bar e ristoranti, 52 servizi come ad esempio bancomat e farmacie, 20 alberghi, 20 luoghi di culto e 8 musei o luoghi di cultura.
Coordinato dal Comune di Udine insieme a PromoTurismoFVG, con la collaborazione del Centro Regionale d’Informazione su Barriere architettoniche e Accessibilità (CRIBA FVG) e della Consulta Regionale delle Associazioni delle persone con disabilità e delle loro famiglie (CRAD FVG), il progetto “Udine Accessibile” è stato presentato giovedì 30 maggio alle 15.30 a palazzo Morpurgo dall’assessore ai Lavori pubblici e Viabilità, Ivano Marchiol, durante la tavola rotonda nazionale City Vision.
La mappatura delle strutture del centro storico udinese non comporterà alcun costo a carico dei gestori delle stesse e non ha alcuna finalità di tipo ispettivo. Il progetto, al contrario, sarà un’occasione per i responsabili delle strutture di confrontarsi con gli architetti che si occuperanno della rilevazione ed avere importanti suggerimenti sull’eliminazione delle barriere architettoniche o spunti per eventuali interventi migliorativi.
Dell’avvio del progetto il Comune ha messo al corrente lo scorso mese di marzo i rappresentanti di Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato e Cna, a cui è stata inviata in questi giorni anche un’ulteriore lettera che descrive le caratteristiche dell’iniziativa.
La tavola rotonda City Vision è un’opportunità per far conoscere il progetto “Udine Accessibile” a livello nazionale. Da una parte l’Italia ha città costruite su canoni urbanistici che non riescono a rispondere alle esigenze di tutti. Dall’altra le barriere architettoniche sono anche conseguenza di una cultura contemporanea escludente. Volano fondamentale per i territori, il settore turistico ha la possibilità di trovare soluzioni smart che non lasciano indietro nessuna persona, soprattutto quando va alla scoperta di un nuovo luogo.
Il progetto si inserisce nell’attività che PromoTurismoFVG, insieme a CRIBA FVG e CRAD FVG, sta portando avanti dal 2015 per incentivare il turismo accessibile, implementando dal 2023 il portale “Friuli Venezia Giulia per tutti” (https://friuliveneziagiuliapertutti.it/it/ ), all’interno del quale sono già presenti più di un migliaio di strutture ricettive, ristorative, culturali, sportive, servizi utili per il turista e decine di percorsi in ambito urbano e naturalistico, tutti documentati attraverso schede puntuali che riportano in maniera dettagliata e oggettiva la situazione che l’utente finale incontra per accedere a questi luoghi.
Il portale ha una doppia valenza: da una parte i turisti con esigenze specifiche potranno reperire autonomamente informazioni sull’accessibilità dei luoghi, dall’altra le strutture accessibili avranno a disposizione un’importante vetrina per intercettare un nuovo potenziale segmento di clientela.
La tavola rotonda di City Vision si inserisce all’interno di “Accessibility for Future”, in programma a Udine giovedì 30 e venerdì 31 maggio, organizzate da Willeasy e IO CI VADO APS con oltre 35 ospiti di rilievo nazionale. L’evento si focalizza sull’accessibilità e sui dati aperti nelle città intelligenti e nel turismo e vuole stimolare il dialogo, la condivisione di intenti e tracciare una direzione comune per il futuro dell’accessibilità in ottica equa e innovativa, mettendo in relazione la Pubblica Amministrazione, le Aziende e gli Enti del Terzo settore ma anche creando un momento di alta formazione per i ragazzi e le ragazze delle scuole ed Università.