Nuova gestione per la trattoria ai Frati di Udine.
La storica trattoria Ai Frati di Udine parte da zero con una nuova gestione e un mood totalmente innovativo. Locale rinnovato, aperto 7 giorni su 7, cucina operativa no stop dalle 11,30 alle 23,30, materie prime esclusivamente locali e stagionali e uno staff d’eccellenza.
Al timone ci sarà un giovane imprenditore, Francesco Longo, che a soli 26 anni ha deciso, forte delle importanti esperienze lavorative precedenti, di fare il grande salto. “La passione per quanto concerne l’enogastronomia mi è stata tramandata dalla mia famiglia, che in questa nuova e entusiasmante esperienza mi darà i giusti consigli” spiega Francesco. L’inaugurazione avrà luogo giovedì 7 dicembre e le grandi novità rendono il contesto ancora più interessante.
“Abbiamo bene in mente il tipo di servizio che intendiamo dare ai nostri clienti, proprio per questo motivo abbiamo rivoluzionato diversi aspetti del locale, da quelli logistici a quelli prettamente inerenti all’arredamento”, continua il giovane imprenditore. Dalla cucina, rigorosamente a vista e seguita da ben cinque chef, tra i quali spicca il nome di Giuseppe Beccarello, ad un team di professionisti anche per quanto riguarda sala e bar. Una fusione perfetta tra innovazione e tradizione, lusso e semplicità. Il contesto duecentesco nel quale ci si ritrova, rende inoltre l’atmosfera magica, un recupero conservativo egregiamente riuscito che ha avuto il pieno consenso delle Belle Arti e che promette di regalare un tocco di straordinaria raffinata rusticità.
L’atmosfera che si andrà a ricreare, proprio come tiene a precisare Longo, sarà quella avvolgente che avrà il sapore di casa. “Le nostre scelte saranno esclusivamente improntate sui tipici sapori originari della nostra regione, punteremo infatti su piatti come il salame all’ aceto, frico, brovade e muset e il classicissimo ed intramontabile brut brustulat ( zuppa tipica dalle umili origini) – continua Longo – per quanto riguarda i nostri vini, saranno rappresentanti esclusivamente da cantine friulane “. “La volontà di essere utili sia al turismo della nostra regione sia al business – conclude il giovane imprenditore – rende questa favola ancora più incantevole e degna di essere vissuta“.