Caduti durante la 2° Guerra Mondiale: le spoglie di due soldati accolte al Tempio Ossario

Il Tempio Ossario di Udine custodisce i resti di 21.500 caduti.

Intensa cerimonia, ieri 29 novembre, al Tempio Ossario di Udine che ha accolto i resti di due soldati italiani caduti in Jogoslavia durante la Seconda Guerra Mondiale. Si tratta del fante Michele Pisetta, originario di Albiano (Trento), e del geniere Giuseppe Pietro Mavero di Strambino (Torino), entrambi morti nella regione di Vukovar, in Croazia.

Le loro spoglie sono state tumulate nel Tempio Ossario di San Nicolò, dove riposano i resti di oltre 21.500 caduti della Grande Guerra e di 300 soldati del secondo conflitto mondiale, di cui 5.600 rimangono senza nome.

Alla cerimonia hanno partecipato autorità militari e civili. Tra loro, il generale di Corpo d’Armata Andrea Rispoli, capo ufficio per la tutela della cultura e della memoria della Difesa; il generale di Brigata Nicola Mandolesi, comandante della Brigata Pozzuolo del Friuli; il generale di Brigata Francesco Maiorello, comandante della Brigata Alpina Julia; e la professoressa Paola Carnielli Del Din, medaglia d’oro al valor militare.

Sulle note della musica d’ordinanza della Brigata Julia, un picchetto d’onore del 14° Reparto Comando e Supporti Tattici Alpini ha reso omaggio ai due caduti. Le spoglie, trasportate nel Tempio da due militari, sono state accolte con un’atmosfera solenne, seguita dalla cerimonia di tumulazione.