È tutto pronto al Teatro Nuovo Giovanni da Udine per l’avvio della Campagna abbonamenti della 28ma Stagione di Prosa, Musica, Opera, Operetta e Danza. La data da segnare in agenda è quella di martedì 3 settembre, quando gli sportelli di via Trento 4 si apriranno per accogliere tutti coloro che desiderano confermare il proprio abbonamento agli spettacoli e concerti della nuova programmazione.
Si proseguirà quindi come di consueto con la fase delle variazioni – il 13 e 14 settembre – e, novità di questa Stagione, con una finestra dedicata ai vecchi abbonati che non abbiano rinnovato il loro abbonamento nella stagione appena conclusa. Ultima fase, quella riservata ai nuovi abbonati, che si aprirà venerdì 20 settembre.
Vasto e particolarmente variegato il nuovo Cartellone, che vedrà avvicendarsi sul palcoscenico attori, attrici amatissimi dal grande pubblico – da Umberto Orsini a Franco Branciaroli e Gabriele Lavia, da Ambra Angiolini a Paolo Conticini, Vanessa Incontrada, Neri Marcorè solo per citarne alcuni – compagnie di Danza come il Béjart Ballet Lausanne e star carismatiche come Roberto Bolle – orchestre sinfoniche di caratura internazionale e direttori quali Antonio Pappano e Charles Dutoit o i pianisti Yulianna Avdeeva e Mikhail Pletnev.
Insomma: un Teatro di tutti e per tutti, al servizio della comunità cittadina ma anche polo di attrazione per un pubblico non solo regionale. Nella nuova immagine di Stagione, affidata all’artista di fama internazionale Lorenzo Mattotti, l’arte del teatro emerge in tutta la sua solarità e invita il pubblico a partecipare alla sua incontenibile e vitale energia. L’evento inaugurale di Stagione, del resto, è più che mai prossimo: il 12 ottobre infatti il sipario si alzerà sull’Orchestra giovanile Luigi Cherubini diretta da un mito del podio, Charles Dutoit: il primo dei 56 appuntamenti in cartellone fra Prosa, Musica, Opera, Operetta, Danza, Lezioni di Storia e le nuovissime Lezioni di Scienze, cuisi aggiungeranno laboratori di piccola scenografia teatrale, visite guidate teatralizzate, incontri con i protagonisti e le protagoniste della scena.
Musica.
La Stagione di Musica proposta dal direttore artistico Paolo Cascio inaugurerà come detto il 12 ottobre, con il concerto dell’Orchestra Cherubini – che festeggia i vent’anni dalla sua fondazione – diretta Charles Dutoit. Fra i direttori d’orchestra si segnala in particolare il ritorno di Sir Antonio Pappano, Marc Minkowski e Fabio Biondi. Di assoluto rilievo la presenza di compagini europee quali la Chamber Orchestra, Les Musiciens du Louvre, la Kammerphilharmonie di Brema, l’English Concert & Choir al suo debutto nel nostro Teatro, e di solisti come Michail Pletnëv, straordinario interprete e direttore russo, il pianista Bertrand Chamayou, i violinisti Francesco D’Orazio, artista in residenza al Giovanni da Udine, o giovanissime stelle come la coreana Bomsori. Non mancherà la presenza di affermate realtà musicali del nostro territorio, quali la FVG Orchestra e il Coro Polifonico di Ruda alle quali si affiancherà l’Orchestra di Padova e del Veneto. I programmi spazieranno dalla musica barocca al Novecento; proprio a uno dei maestri della musica contemporanea, Luciano Berio – di cui ricorre il centenario della nascita – sarà dedicato un focus particolare. Per la sera di San Silvestro, irrinunciabile il concerto dalla Strauss Festival Orchester Wien con i valzer, le polke e le arie delle più celebri operette. Novità importante di Stagione riguarda una serie di quattro appuntamenti di avvicinamento alla musica dedicati ai più piccoli, da 0 a 36 mesi. Musicisti ed educatori-performer comunicheranno con bambine e bambini in una relazione fatta di ascolto, contatto visivo, tattile, dialogo sonoro, mimica e movimento.
Opera, operetta e danza.
Punta di diamante del programma proposto dalla direttrice artistica Opera, Operetta e Danza Fiorenza Cedolins è senza dubbio il ritorno di Roberto Bolle. Il ballerino più amato al mondo calcherà il nostro palcoscenico il 16 e 17 novembre con il suo splendido gala Roberto Bolle and friends, sempre nuovo e sempre diverso, assieme alle étoile più brillanti del firmamento della danza: un progetto speciale fuori abbonamento, che però riserverà dei vantaggi agli abbonati Danza 2024/25. Di assoluto appeal, sempre per quanto riguarda l’arte coreutica, anche i due appuntamenti che vedranno sul palcoscenico del Giovanni da Udine il Béjart Ballet Lausanne, con una serie di creazioni iconiche fra le quali L’uccello di fuoco su musiche di Stravinskij, e il classicissimo Lo schiaccianoci del Balletto dell’Opera di Stato dell’Albania, con due solisti del balletto de L’Opéra di Parigi, in programma per la festa dell’Epifania. Uno spettacolo da vivere in famiglia, così come in famiglia si potrà assaporare il Disney Galà dedicato alle migliori colonne sonore della grande casa di animazione. Attenzione particolare verrà poi riservata all’Operetta con due grandi classici, Il Pipistrello di Johann Strauss e Cin Ci Là di Carlo Lombardo e Virgilio Ranzato, entrambe produzioni della Compagnia Musica Novecento con un’importante presenza di solisti, cori, ballerini per riportare ai massimi splendori questo genere musicale sempre amatissimo. Per quanto attiene l’Opera lirica, in programma due capolavori del Cigno di Busseto, La Traviata e Rigoletto, nell’allestimento e con i cast artistici del Teatro lirico Giuseppe Verdi di Trieste, e il Gala La Notte della Lirica, quando artisti di caratura internazionale, FVG Orchestra e Coro del Friuli Venezia Giulia daranno vita a una grande festa della musica, con oltre 100 persone fra solisti, artisti del coro e professori d’orchestra.
Prosa.
Ambra Angiolini, Natalino Balasso, Franco Branciaroli, Paolo Conticini, Angela Finocchiaro, Geppy Gleijeses, Enzo Iacchetti, Vanessa Incontrada, Gabriele Lavia, Neri Marcorè, Umberto Orsini, Maria Paiato, Marco Paolini, e ancora i registi Emma Dante, Davide Livermore, Massimo Popolizio, Massimo Romeo Piparo, Marco Tullio Giordana sono solo alcuni nomi che costellano il caleidoscopico cartellone di Prosa 2024/2025 firmato dal direttore artistico Roberto Valerio. Nomi che non hanno bisogno di presentazioni, beniamini del pubblico del Giovanni da Udine e spesso anche volti televisivi che hanno guadagnato una popolarità di prim’ordine. Il programma spazia dai grandi classici proposti in moderne e accattivanti riletture – Il Giuocatore di Goldoni, Il fu Mattia Pascal di Pirandello, La Grande Magia di De Filippo – ai musical come il nuovissimo Tootsie, Saranno Famosi – Fame e il natalizio A Christmas Carol. Non mancheranno poi le commedie contemporanee come I ragazzi irresistibili con Franco Branciaroli e Umberto Orsini diretti da Massimo Popolizio, Lungo viaggio verso la notte di Eugene O’Neill con e per la regia di Gabriele Lavia, Fantozzi. Una tragedia di Davide Livermore. Uno sguardo più aperto e approfondito sul mondo contemporaneo e i diversi linguaggi della scenaè quello proposto della rassegna Tempi Unici, dove spiccano la favola nera Re Chicchinella di Emma Dante, o La Buona Novella per la regia di Giorgio Gallione, originalissima Sacra Rappresentazione laica ispirata al primo concept album di Fabrizio De André. Focus speciale sarà dedicato a grandi interpreti femminili nella rassegna Soggetto Donna, che potenzia la sua proposta nel suo secondo anno di programmazione. Per tutta la famiglia ritornerà Teatro insieme, prevalentemente in orario preserale, e per gli spettatori e le spettatrici dai 3 anni in su ci sarà, come sempre, Teatro Bambino.
Lezioni di storia e lezioni di scienze
Novità della Stagione è quella che vede allargarsi la collaborazione fra Editori Laterza e Fondazione Teatro Nuovo Giovanni da Udine oltre il fortunatissimo format delle Lezioni di Storia. Prenderanno infatti il via le Lezioni di Scienze dedicate ai Grandi Maestri (Darwin, Linneo, Einstein), che si intrecceranno a una nuova edizione delle Lezioni di Storia dedicata alle Capitali della Cultura (Alessandria D’Egitto, Palermo, Venezia, San Pietroburgo, San Francisco). Sul palco, per questi nuovi otto appuntamenti, si avvicenderanno autorevoli relatori capaci di coinvolgere il pubblico sia sotto il profilo scientifico che sotto quello della capacità espressiva e della divulgazione, con argomenti di grande fascino e suggestione.