Le liste civiche propongono una revisione totale per le comunali.
Una revisione totale del piano della viabilità e della mobilità. A proporlo è il Comitato elettorale della liste civiche “Io amo Udine e Liberi Elettori” nel corso di un incontro in vista della presentazione dei punti programmatici per la corsa al Comune di Udine.
Fra le priorità, “ripristinare un più alto numero di zone con strisce bianche (nel tempo sempre più ridotte in violazione di sentenze di Cassazione) e creare degli stalli temporanei per parcheggi in concomitanza con eventi e ricorrenze; esonerare dal pagamento del ticket dopo le ore 18 ed abbassare le tariffe per gli abbonamenti dei residenti”.
Il quadro complessivo è quello di progettare una viabilità “intelligente, armonica e de-congestionata, con strategie anti-smog e anti-code, soprattutto nelle ore maggiormente critiche e in concomitanza con gli orari di ingresso e uscita dalle scuole”.
Alla viabilità si collegano i capitoli nodali dell’illuminazione pubblica: “servono la revisione e la verifica del rispetto della legge regionale 15/2007 in merito all’illuminazione pubblica compreso il monitoraggio dell’efficienza energetica e della tutela della salute sia pubblica sia ambientale di alcuni punti luce installati in ambito comunale evitando i pericolosi Led oltre 3000K” sottolinea il comitato elettorale.
L’urgenza è quella di dotare Udine di una viabilità più sicura, anche attraverso l’installazione di telecamere nei punti critici, facendo funzionare quelle non attive e salvaguardando i pedoni e i ciclisti. “Si deve rendere maggiormente fluido il carico di traffico che grava sulla città, destinando, ad esempio, parcheggi scambiatori alle porte della città in modo da evitare il concentrazionismo delle automobili garantendo collegamenti funzionali ed efficaci da e verso il centro”. Infine, conclude il comitato elettorale “programmeremo eventuali progetti mirati di recupero e riqualificazione di strade in accordo con i residenti e commercianti interessati ed interverremo con la manutenzione ordinaria e straordinaria anche nelle strade periferiche e verrà migliorato l’arredo urbano al momento alquanto scadente”.