La Street-Art sulla cabina di Udine.
Qualche giorno fa i bambini e le bambine della scuola primaria Enrico Fruch, presso i Rizzi, hanno visto nascere una nuova opera di Arte Urbana accanto all’istituto: il dipinto dell’artista Mattia Campo Dall’Orto colora una cabina di E-Distribuzione e porta con sé un importante messaggio di rispetto e di pari opportunità.
Situata nel nuovo parcheggio di via dell’Emigrazione, l’opera saluta i residenti e accoglie i ciclisti che entrano in città dalla pista ciclabile Alpe Adria con il volto di una giovane donna… anzi, mezzo volto. La protagonista ha un’espressione decisa, determinata ad essere valorizzata nel mondo del lavoro per la propria professionalità e orgogliosa di contrastare la discriminazione di genere con sempre maggiore convinzione.
La scritta “dispari” è ripetuta in maniera frammentata sui lati, tanto da lasciar visibile solo l’ultima parte, ovvero “pari”. Infatti il dipinto promuove le pari opportunità sul luogo di lavoro, una tematica attuale e molto sentita da E-Distribuzione, azienda che è stata ben più di un semplice partner del progetto: Mattia Campo Dall’Orto, artista internazionale e autore dell’opera, ha infatti progettato il concept partendo dai risultati di un laboratorio espressivo presso la sede di E-Distribuzione di Udine, durante il quale i dipendenti dell’Azienda del Gruppo Enel, in egual misura colleghe e colleghi della sede di Udine, hanno affrontato con metodi creativi la complessità dell’argomento e dato vita all’idea alla base dell’opera.
La parità di genere.
“La parità di genere – sottolinea Enrico De Toni, responsabile E-Distribuzione Unità Territoriale di Udine, Monfalcone e Gorizia –è un valore condiviso all’interno della nostra Azienda. Significa infatti maggior equità e maggiore giustizia ed è un beneficio che si trasferisce a tutta la società in cui operiamo. Per questo siamo impegnati a promuovere, anche attraverso iniziative come questa, inclusiva, non discriminante e di tutela della diversità”.
L’opera sostiene la volontà di contrastare gli stereotipi di genere e il desiderio di giustizia ed equità nel mondo del lavoro: un obiettivo da raggiungere: un risultato sfocato a causa delle disparità che tuttora pesano sulla società contemporanea.
Il dipinto s’ispira allo spirito collaborativo tra colleghi e colleghe e alla convinzione che benessere e risultati si possono raggiungere mettendo da parte i pregiudizi e lavorando in un clima equo e giusto, caratterizzato da rapporti corretti e dinamiche meritocratiche.
Il Comune di Udine, che ha accolto l’iniziativa con favore, ha coadiuvato gli aspetti logistici e i rapporti con il quartiere, in particolare con la scuola primaria, culminati con una visita alle classi quinte da parte di Federico Pirone, Assessore all’Istruzione, e Andrea Zini, Assessore all’edilizia privata.
Il progetto.
Il progetto di Associazione Macross ha così messo in relazione la dimensione aziendale con metodologie partecipative che si avvalgono di tecniche artistiche e creative. Si tratta della terza opera realizzata in Regione grazie al progetto Mixidee di Associazione Macross, dopo gli interventi svolti a Trieste e Gradisca d’Isonzo. Dalla prima settimana di giugno, le attività si spostano a Gorizia per la realizzazione di due nuove opere pittoriche che coloreranno il centro della città, futura Capitale Europea della Cultura assieme alla slovena Nova Gorica.
