Protesta per l’ascensore in stazione a Udine.
La disabilità non è un mondo a parte, ma è una parte del mondo. Con questo slogan lo scorso 27 dicembre l’Associazione Diritti del Malato era davanti alla stazione dei treni di Udine, per chiedere con la presidente Anna Agrizzi il collaudo dell’ascensore della stazione allo scopo di renderlo, finalmente, fruibile a chi per disabilità o anzianità non è in grado di raggiungere i binari in autonomia.
Già a luglio 2022 sotto al Municipio di Udine c’era stata una manifestazione organizzata sempre dall’associazione per chiedere alle istituzioni l’abbattimento di tutte le barriere architettoniche che ancora gravano sulla vita di chi ha difficoltà motorie. Anche in quell’occasione si era sollecitata l’ultimazione dei lavori riguardanti l’ascensore della stazione dei treni ed era stato promesso, in presenza del sindaco Pietro Fontanini, che l’attivazione dell’ascensore sarebbe avvenuta non più tardi di settembre 2022.
M a tutt’oggi ancora l’ascensore non è accessibile. Ancora una volta l‘Associazione Diritti del Malato deve sottolineare che non è solo la disabilità ad ostacolare la vita di alcuni cittadini, ma la mancanza di una politica che agisca nel rispetto delle esigenze dei diversamente abili.