L’iniziativa.
Scende in campo anche il Cafc per la 21esima edizione della staffetta 24×1 ora Telethon, che si terrà tra il 30 novembre e il primo dicembre nel centro storico di Udine.
L’ente gestore installerà a titolo gratuito tre punti di consegna acqua in piazza primo maggio, in modo che gli stand possano agganciarsi alla rete dell’acquedotto, controllata, sicura, economica e ad impatto zero. Slogan dell’iniziativa è “sempre più liberi dalla plastica”, una campagna costante che vede impegnato Cafc nel rispetto dell’ambiente e del bene-acqua non infinito.
Dopo la positiva esperienza inaugurata con la maratonina “Città di Udine” – sia tramite la distribuzione delle borracce agli studenti sia tramite la predisposizione di specifiche fontanelle in cui tutti i partecipanti si sono potuti idratare – prosegue positivamente l’alleanza con Telethon in modo da responsabilizzare i cittadini.
“Stop alla plastica: incentiviamo anche in queste manifestazioni l’abitudine raccomandata di rifornirsi dall’acqua della rete idrica. Questa è la vera rivoluzione culturale”, afferma il presidente del consorzio Salvatore Benigno.
Chi parteciperà alla staffetta si potrà così idratare e re-idratare con l’acqua della rete, per un Friuli sempre più plastic free.
Salvare l’ambiente
Risparmi e non solo:bevendo l’acqua della rete si risparmia sul costo della spesa. L’acqua domestica costa ben 500 volte meno di quella in bottiglia: una famiglia di tre persone risparmierebbe circa 280 euro l’anno.
Preferendo l’acqua dell’acquedotto, un nucleo di tre persone può abbattere in un anno di ben 80 chili i Co2 emessi che non andranno ad impattare sull’ambiente: non si produce plastica superflua e si tagliano i costi di produzione e di trasporto.
Bevendo l’acqua del rubinetto risparmiamo non solo sulla spesa, ma anche sui rifiuti: consumando acqua domestica un nucleo di tre persone produrrà ben 10 chili in meno di rifiuti all’anno.