Ex dipendente condannata per aver sottratto 105mila euro all’azienda per la quale lavorava.
Ha sottratto la bella cifra di 105mila euro dalle casse dell’azienda, ma si è sempre dichiarata vittima di una truffa che le prometteva guadagni facili e investimenti redditizi. Così una 53enne di San Daniele è finita nei guai: i soldi si sono volatilizzati, e lei non ha più potuto restituirli all’azienda per la quale lavorava.
Risultato? La donna è stata accusata di appropriazione indebita, e la vicenda giudiziaria si è appena conclusa: per lei 11 mesi di reclusione e 600 euro di multa, sospesi con la condizionale perchè incensurata e per la condotta collaborativa dimostrata nel corso delle indagini.
La 53enne, ormai ex dipendente di un gruppo di Udine, ha sempre ammesso le proprie responsabilità: potendo operare sui conti aziendali aveva sottratto denaro all’azienda dirottandolo su tre conti esteri intestati a persone ritenute poi responsabili della truffa ai suoi danni. Le sue intenzioni sarebbero però state quelle di restituire, una volta incassati i frutti degli investimenti, l’intera cifra “rubata” alla ditta. Solo che gli investimenti si sono rivelati fasulli, lasciandola con un palmo di naso e con 105mila euro fantasma da restituire.