L’incontro a Udine con gli ordini professionali.
Nel pomeriggio di martedì 27 febbraio, presso Palazzo D’Aronco, il sindaco Alberto Felice De Toni e l’Assessore a Patrimonio, Tributi, Smart City e Innovazione Digitale Gea Arcella hanno tenuto un partecipato incontro con i rappresentanti di tutti gli ordini professionali che fanno riferimento all’ex provincia di Udine o comunque attivi sul territorio della regione.
Durante questo momento di confronto, la discussione ha affrontato vari temi di interesse comune, a partire della stretta collaborazione tra il Comune di Udine e i professionisti iscritti agli ordini competenti, con particolare attenzione alle iniziative e ai progetti promossi dall’Amministrazione che coinvolgono dette figure professionali nell’interesse della città.
Gli ordini professionali.
La riunione ha visto la partecipazione dei rappresentanti di diversi settori professionali, a partire dai settori tecnici tra cui ingegneri, architetti, pianificatori, geometri, geologi, periti industriali, chimici, agrotecnici, del settore giuridico-economico con avvocati, notai, consulenti del lavoro e commercialisti e anche i professionisti del settore sanitario come medici chirurghi, ostetrici, tecnici sanitari e farmacisti. Questa varietà di competenze ha arricchito il dialogo, consentendo di esplorare molteplici prospettive su tematiche cruciali per lo sviluppo e il benessere della comunità cittadina.
Due nuove commissioni sulla salute e le aree verdi.
Considerando che molte di queste categorie sono già rappresentate nella Commissione Edilizia del Comune di Udine, con l’obiettivo di favorire una collaborazione sinergica e fruttuosa, il Sindaco De Toni ha proposto la creazione di due nuove commissioni consultive comunali: una focalizzata sulla salute dei cittadini anche attraverso il rapporto con gli animali di affezione e un’altra dedicata alla gestione e all’incremento delle aree verdi pubbliche, fondamentali per migliorare la qualità della vita urbana e la sostenibilità ambientale. L’incontro si è concluso con il reciproco impegno di incontrarsi in seduta plenaria almeno una volta l’anno per continuare il confronto ed il dialogo avviato con ieri per il miglioramento della città.