La consegna del sigillo della città di Udine.
Il sigillo d’argento della città di Udine all’ospedale di Santa Maria della Misericordia “per i servizi eccezionali concessi non solo ai friulani, ma anche per aver curato i tanti pazienti arrivati da altre regioni dove il problema è stato molto più pesante che qua”, come spiegato dal sindaco Pietro Fontanini.
“Uno dei pilastri del sistema sanitario pubblico – ha ricordato il vicegovernatore con delega alla Salute Riccardo Riccardi -. L’ospedale ha una storia importante riconosciuta come punto di riferimento del nostro Paese, che ha perso un po’ di smalto, ma che ha dato grande prova durante questa emergenza. Ed il grazie va alle tante donne e uomini che si sono impegnate in prima linea nell’ospedale”.
Il sigillo è un attestato di riconoscenza concesso dal Comune per l’impegno profuso durante la pandemia. “L’ospedale è nato grazie al Comune di Udine e noi siamo grati all’ospedale”, ha sottolineato Fontanini. E poi tornando sull’emergenza coronavirus ha aggiunto: “Siamo usciti da questa fase emergenziale in maniera soddisfacente. Dicono che il virus tornerà ad ottobre, ma noi siamo pronti”.
