Dopo i gravi episodi di violenza avvenuti alla stazione di Basiliano tra alcuni tifosi dell’Udinese e del Venezia, sia la società bianconera che il sindaco di Udine, Alberto Felice De Toni, hanno preso una netta posizione di condanna.
La nota dell’Udinese Calcio
Attraverso una nota ufficiale, l’Udinese Calcio ha espresso profondo rammarico per quanto accaduto, sottolineando come la violenza non appartenga ai veri sostenitori della squadra. “Il club ribadisce il proprio impegno contro ogni forma di violenza. Come club e profondi sostenitori dei valori sani dello sport siamo profondamente amareggiati per quanto accaduto ieri. I veri sostenitori dell’Udinese Calcio da sempre sono corretti e condividono i nostri valori, chi infanga lo sport con la violenza non è un tifoso“.
“Udinese Calcio esprime forte vicinanza ai feriti e alle persone che si sono trovate coinvolte loro malgrado, e rivolge il proprio ringraziamento alla Forze dell’Ordine e agli operatori sanitari intervenuti. La società ribadisce il proprio impegno contro ogni forma di violenza e confida nell’opera delle Autorità, cui garantisce massima collaborazione, affinché vengano identificati tutti i responsabili di simili e inaccettabili episodi“.
Le parole del sindaco De Toni.
Il Sindaco di Udine Alberto Felice De Toni, con l’Assessora allo Sport Chiara Dazzan e a nome dell’intera Giunta, prende fortemente le distanze dai fatti di cronaca accaduti ieri sera alle porte della città: “Siamo costernati dagli episodi occorsi e condanniamo con forza ogni atto violento, in questo caso commesso sotto l’egida fasulla del tifo. Siamo vicini alla società Udinese Calcio e alla tifoseria udinese e friulana, vilipese da simili accadimenti, e ci adopereremo con ancora maggior convinzione per veicolare a tutti i livelli i valori della corretta cultura sportiva”.