Morta Laura Mauro, ex arbitro e preparatore atletico.
Il mondo dello sport e i tanti amici piangono Laura Mauro. È scomparsa oggi, ad appena 45 anni, ed è ricordata per essere stata tra le prime donne a cimentarsi come arbitro in Friuli, ma anche in qualità di fisioterapista del Rugby Udine. Se n’è andata a causa di un male incurabile.
Laureata all’Isef, si è fatta ben volere a Udine. Così la ricordano dalla società della palla ovale. “Era da tempo che ci chiedevamo chi fosse quella ragazza che, durante i nostri allenamenti a Paderno, correva attorno ai campi con quell’aria decisa, a ritmo sostenuto e senza mai fermarsi... dopo un po’ scoprimmo che era una certa Laura, studentessa Isef ed arbitro di calcio per passione più che per professione – scrive il Rugby Udine sulla sua pagina social -. Poi un giorno qualcuno di noi finalmente ti avvicinò e ti chiese se per caso volessi diventare la nostra preparatrice atletica... eravamo alla fine degli anni 2000 e quello fu il momento in cui abbracciasti il nostro mondo e ti unisti alla famiglia della Rugby Udine, per rimanerci per quasi 20 anni”
Il club ricorda come “sono stati anni fantastici, con la cavalcata dalla serie C2 in cui eravamo precipitati fino alla serie A, raggiunta nella primavera del 2004… ed il merito è certamente stato anche tuo, Laura! E questo anche negli anni a venire, dove hai calcato con noi i campi di tutta Italia e ti sei fatta apprezzare e conoscere ovunque. Eri una professionista seria, inflessibile, anche e soprattutto con te stessa, puntigliosa, precisa e non mollavi se non prima di aver messo i puntini su tutte le “i”…sapevi farti ascoltare, anche se quello che dicevi non piaceva a tutti, spesso perché era la verità”
Emerge il ritratto di una persona vera e sincera. “Eri sempre coerente nelle tue scelte e questo talvolta ti ha creato problemi, ma solo con le persone che non capivano chi eri e come eri fatta. Però tanto eri inflessibile sul piano professionale, tanto eri capace di vivere la pienezza della vita al di fuori del lavoro. E a noi piace ricordarti così, sorridente, come in questa foto scattata proprio nel maggio 2004, il giorno della promozione in serie A! Sarai sempre una di noi, Laura… grazie di tutto”. Un messaggio struggente per una persona, Laura Mauro, capace di lasciare il segno.