La piazza della chiesa a Udine.
Il manifesto è comparso, questa mattina, sulla facciata laterale della chiesa di Santa Maria degli Angeli in via Baldasseria Media a Udine. Incollato sul muro per non passare inosservato. “L’ennesima porcata. W Mafiopoli in guanti bianchi”, parole forti scritte con il nero a caratteri cubitali. Il riferimento è alla nota vicenda della piazza della chiesa, che lunedì scorso ha avuto il suo epilogo con la votazione del Consiglio comunale. Anzi, dell’area antistante la chiesa, per essere esatti. Una differenza che è sostanza per questo spazio che affonda le radici nel lontano 1831 e che ora rischia di essere significante ridotto, senza nessun beneficio per i residenti.
La storia della piazza.
Ma facciamo un passo indietro nella storia. La chiesa con tutto il suo spazio intorno di 1650 metri quadri è uno dei luoghi simbolo di Baldasseria. Interessi diversi hanno portato in questi anni a modificare la proprietà pezzettino dopo pezzettino, che fa parte del lascito della famiglia Carlini. Ma il colpo di grazia è arrivato lunedì scorso, con l’approvazione da parte del Consiglio comunale della variazione al Prgc, che separerà definitivamente l’area davanti alla chiesa con un muretto, dei parcheggi e dei gelsi.
Un progetto che non è mai piaciuto ai residenti, riuniti nell’associazione Insieme con Noi – I love Baldasseria e che da anni si battono proprio per mantenere l’area così come era stata pensata. “Con questa votazione del Consiglio comunale dopo 190 anni viene decretata la fine della piazza. Non sarà più possibile nemmeno fare matrimoni e funerali. La volontà del testamento del defunto Carlini non è stata rispettata”, denuncia il presidente dell’associazione Germano Vidussi. Le ipotesi alternative al recupero dell’area c’erano. In particolare una, quella di diventare punto di sosta per i ciclisti in transito dall’Alpe Adria, aveva trovato un maggior favore. Con la votazione del Comune, invece, verrà dato il via libera al parcheggio, ci sarà uno spazio vicino edificabile e la piazza perderà la sua identità.