Il calciatore di Udine ha scelto di andare a giocare alle Maldive.
Una scelta di vita, ne siamo certi, che sottoscriverebbero in molti: è quella di Giacomo Favero, 31enne calciatore di Udine con una carriera vissuta tra la Premier League di Malta (due stagioni e mezzo, con tre maglie diverse) e poi su e giù per l’Italia, quasi sempre tra i dilettanti: il Giorgione, Ligorna, Licata, Mazara, Gela, Pro Gorizia. L’ultima squadra italiana è la Pievigina, club in provincia di Treviso che milita nell’Eccellenza veneta, dove ha Giacomo è rimasto fino al luglio 2021.
Fino alla famosa “scelta di vita” che l’ha portato nientemeno che alle Maldive. Ma non in vacanza, ci mancherebbe: no, Giacomo è alle Maldive per giocare a calcio. Colpa, o forse meglio dire merito, di un procuratore, come spesso accade. Ed eccolo lì, nel Club Eagles, una delle otto formazioni che partecipano alla Dhivehi Premier League. Alle Maldive si gioca d’estate, fino a settembre. Poi si va in pausa. E non si gioca mai il venerdì, il sabato o la domenica.
Per il resto, lui la fa facile. “Tutti immaginano che io viva in spiaggia o nei resort – ha raccontato in qualche intervista -. In realtà vivo a Malé, nella capitale, in un appartamento: è una città normalissima, solo che sei alle Maldive”. Già, hai detto niente.
“Nei giorni liberi vado in qualche isoletta a rilassarmi”, ha poi aggiunto. Lasciando intendere ritmi di vita, e di allenamento, non precisamente frenetici come quelli che conosciamo da queste parti. Certo il calcio per lui rimane un lavoro. Ma un lavoro fatto dentro un paradiso. Parola di Giacomo Favero, il ragazzo di Udine che è il primo calciatore italiano ad aver mollato tutto e tutti per andare a giocare dove tutti sognano di farsi una vacanza.