E’ accaduto alla scuola Marconi di Udine
Avrebbero dovuto andare a teatro a vedere uno spettacolo di Natale, ma l’appuntamento è saltato a causa dello sciopero e così, i bambini della scuola Marconi di Udine sono tornati a casa. Alle famiglie, però, non sono stati rimborsati i soldi pagati per il biglietto né è previsto il recupero della data.
Un fatto che a diversi genitori non è andato giù, non tanto per il costo sostenuto (nell’occasione, limitato), quanto piuttosto per una questione di principio: “Praticamente abbiamo pagato per un servizio non ricevuto – commenta la mamma di un alunno -; il problema è che lo sciopero non è stato indetto dall’oggi al domani, quindi avrebbe potuto esserci un’organizzazione diversa“.
Lo spettacolo, spiegano i genitori, era previsto per il 16 dicembre al teatro Giovanni da Udine, ma proprio per quello stesso giorno era anche stato indetto lo sciopero generale: “La scuola sapeva che c’era e non ha spostato comunque la data. E’ un’assurdità – continua la signora -. Non entro nel merito delle motivazioni dello sciopero, cui ognuno è libero di aderire o meno, dico solo che avrebbero dovuto cambiare il giorno o stabilire che i ragazzi si trovassero direttamente a teatro. Se per caso si fosse trattato di una gita da 200 euro, cosa facevamo? Perdevamo tutti i soldi? Ho parlato con la scuola, si sono scusati e hanno contattato il teatro, che però ha risposto che non ha altre giornate libere per recuperare lo spettacolo. Giustamente, visto che erano operativi e la mancanza non è riconducibile a loro. La cosa grave è che non ci sia un’assicurazione per queste evenienze. Mi spiace perché i ragazzi ci tenevano: è stata un’occasione persa“.