A Udine nasce la saletta dedicata alle audizioni protette delle vittime vulnerabili

Questa mattina, presso il Comando Provinciale Carabinieri di Udine, è stata inaugurata una saletta dedicata alle audizioni protette di vittime vulnerabili, realizzata nell’ambito del progetto nazionale “Una stanza tutta per sé” che nasce da un accordo dell’Arma dei Carabinieri con l’Associazione Soroptimist International, con lo scopo di incoraggiare le persone vittime di violenza di genere a rivolgersi alle Forze dell’Ordine, sostenendole nel delicato momento della denuncia.

Esso consiste nell’allestimento e realizzazione di un luogo protetto e accogliente dove poter raccontare quanto accaduto, determinando un rapporto meno traumatico con gli investigatori. A tal fine sono state definite le linee guida per l’arredo delle stanze, che tengono conto della psicologia dei colori e delle immagini sul comportamento umano e di come l’ambiente esterno può influenzare le emozioni. Il progetto si è evoluto nel tempo fino a realizzare ben oltre 200 luoghi protetti, 186 dei quali in caserme dell’Arma dei Carabinieri sparse su tutto il territorio nazionale.

Il progetto e l’inaugurazione.

Da qualche tempo, anche il Comando Provinciale Carabinieri di Udine si è dotato della “Stanza tutta per sé”, allestita dal Soroptimist di Udine, per offrire un ambiente protetto e incoraggiante che aiuti la vittima a raccontare aspetti intimi della sua sofferenza, che la faccia sentire accolta e ascoltata, che le faccia percepire l’attenzione che si ha per i suoi gravi problemi. In una parola, un luogo più umanizzato.

Costituisce un altro passo in avanti per migliorare il contrasto ai fenomeni di violenza di genere e verso tutte le fasce vulnerabili, che passa anche attraverso percorsi di formazione e aggiornamento continuo dei Carabinieri e la creazione di una rete di operatori appositamente addestrati operanti presso i Comandi Provinciali e di Compagnia.

All’inaugurazione, oltre al Comandante Provinciale dei Carabinieri Col. Giorgio Broccone, erano presenti il Procuratore della Repubblica di Udine, dott. Massimo Lia, il Procuratore Aggiunto Claudia Danelon e la Presidente di Soroptimist Club Udine Roberta Nunin.