L’accordo con Sicuritalia.
In mancanza di agenti di polizia, ad Udine si punta sulla sicurezza privata. La Giunta ha deliberato per la stipula di una convenzione con l’istituto di vigilanza privata Sicuritalia per l’attivazione di un servizio ausiliario di vigilanza dei beni e del patrimonio sul territorio comunale fino al 31 dicembre 2020.
Il servizio non è nuovo, per la città di Udine; la Giunta lo aveva già utilizzato nei periodi dal 22 ottobre 2018 al 21 febbraio 2019 e dal 15 aprile 2019 al 31 dicembre 2019. La decisione di proseguire con il servizio, oltre che per i positivi risultati che esso ha portato, è motivata da una situazione che vede il personale della Polizia Locale ancora sotto organico – nonostante le assunzioni fatte, e ancora da farsi, a seguito del rientro del Corpo alle dirette dipendenze del Comune – a fronte di una crescente domanda di sicurezza da parte dei cittadini.
Nello specifico, le guardie giurate, strutturate in due pattuglie di due operatori in uniforme ciascuna, svolgeranno un’attività sussidiaria di vigilanza del patrimonio e dei beni comunali, ferme restando le competenze, svolte in regime di monopolio, in capo alle Forze dell’Ordine.
Nel caso di intervento, le guardie giurate si metteranno immediatamente in contatto con la centrale operativa del proprio istituto che informerà la centrale operativa della Polizia Locale la quale, a sua volta, invierà una propria pattuglia informando le Forze dell’Ordine.