Ridimensionato il programma del Buffalo Beer Festival.
La Commissione di Vigilanza ha costretto ad un ridimensionamento del programma del Buffalo Beer Festival, previsto da oggi e fino a domenica 30 giugno, in Piazza Primo Maggio a Udine: salteranno, infatti, i quattro concerti previsti, mentre la manifestazione resterà come food festival con gli stand di street food, cocktail bar e, ovviamente, birre tradizionali e artigianali da tutto il mondo.
Cosa è successo.
La Commissione di Vigilanza sui locali di Pubblico Spettacolo ha effettuato un sopralluogo per verificare l’agibilità delle strutture temporanee allestite dalla società Buffalo Beer, in occasione della rassegna, a cui il Comune aveva concesso l’autorizzazione preventiva allo svolgimento e la mera occupazione di suolo pubblico.
La Commissione di Vigilanza riunitasi oggi per verificare lo stato delle strutture allestite ha però riscontrato diverse irregolarità, sia per quel che riguarda gli impianti elettrici sia in merito alla prevenzione antincendio, oltre che per la parte di prevenzione sanitaria e le opere strutturali.
Secondo la Commissione, presieduta dall’Assessore alla Pianificazione Territoriale e formata dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, dalla Dirigenza Medica dell’Organo Sanitario Pubblico di Base, dalla Polizia Locale e dai professionisti incaricati per la verifica elettrotecnica e dalla dirigente comunale del Servizio Sostenibilità Ambientale e Transizione energetica, sono emerse mancanze relative alla sicurezza degli impianti e degli allacciamenti elettrici, oltre che la presenza di impianti termici con fiamme libere alimentati a combustibile solido non previste.
Diverse, secondo la commissione, le irregolarità presenti anche nel piano di sicurezza antincendio. Si è rilevato inoltre che non è stata prodotta la documentazione richiesta per la relazione di montaggio e dei carichi sospesi del palco. Anche la Polizia Locale ha infine evidenziato come la protezione di parte dell’area della festa al traffico veicolare fosse incompleta.
In seguito a queste considerazioni, quindi, la società ha ridimensionato il programma dell’evento, annullando alcuni spettacoli. “Ci dispiace per l’occasione persa” commenta l’assessora alla Polizia Locale Rosi Toffano. “Purtroppo la società organizzatrice non aveva i requisiti necessari per superare le verifiche della Commissione Pubblico Spettacolo. In questi casi la sicurezza dei cittadini viene prima di tutto“.