Approvate dalla giunta comunale di Udine le proposte progettuali.
Si chiamerà “Abitare Udine: Quartiere San Domenico 2030 – Comunità al plurale” la proposta progettuale con cui Udine aderirà al programma nazionale di rigenerazione degli ambiti urbani.
La giunta comunale del capoluogo friulano, infatti, ha accolto tutte le manifestazioni di interesse presentate da soggetti presenti nell’area in questione, ritenendole “meritevoli di accoglimento in quanto rispettano i contenuti del bando e ognuna porta un valore aggiunto sotto il profilo degli aspetti materiali e/o immateriali”.
Sul tavolo 15 milioni di euro per intervenire sul patrimonio edilizio popolare di questa zona della città. Gli interventi, almeno nelle intenzioni, riguarderanno i vecchi edifici realizzati tra gli anni Cinquanta e Ottanta e che necessitano di adeguamenti antisismici, oltre che di interventi di riqualificazione energetica. Demolizioni e ricostruzioni che, secondo il progetto, si susseguiranno in una decina d’anni.
Il bando nazionale prevedeva anche che le amministrazioni che vi partecipano favorissero la più ampia partecipazione da parte di soggetti pubblici e privati, soprattutto quelli che operano sul territorio coinvolto. Ecco quindi che tutte e quattro le proposte pervenute sono state accolte dalla giunta Fontanini.