Sarà la cornice per incontri, degustazioni, eventi e visite guidate oltre a ospitare un Infopoint
È uno dei luoghi simbolo del centro di Udine. Fascino, storia e arte, infatti, si intrecciano nell’antico Caffè Contarena che, dopo gli attenti lavori di restauro e prima di essere restituito nuovamente alla città, aprirà eccezionalmente le proprie porte al pubblico di Friuli Doc.
Il Comune, infatti, ha deciso di regalare a cittadini e visitatori della più grande manifestazione enogastronomica della regione, in programma dal 12 al 15 settembre, l’emozione di poter vedere da vicino il rinnovato Caffè per antonomasia del cuore di Udine, le sue decorazioni in stile Liberty, i mosaici e i suggestivi soffitti in legno nonché i sontuosi lampadari in vetro, marchio di fabbrica del Contarena fin dalla loro installazione negli anni 50 del secolo scorso.
Un locale storico e simbolico
“Quale occasione migliore – commenta il vicesindaco e assessore ai Grandi Eventi, Alessandro Venanzi – se non quella di Friuli Doc per poter regalare a udinesi e turisti l’emozione di varcare nuovamente la soglia di uno dei più storici locali cittadini. Un luogo simbolo di Udine che per l’occasione si animerà di numerosi eventi”»”.
L’Infopoint Contarena
Il Caffè Contarena, nella quattro giorni della manifestazione, sarà non solo un museo per chi vorrà rivedere il locale storico rinnovato in tutti i suoi interni, ma diventerà a tutti gli effetti uno dei tanti luoghi della kermesse dove poter godere di incontri, presentazioni, visite guidate e degustazioni. Ma non solo, perché il Contarena sarà anche un InfoPoint fisso di Friuli Doc che si aggiunge alle famose “casette” in legno dove poter chiedere informazioni, suggerimenti o acquistare i gadget della rassegna.
Angelo Floramo e le radici del Friuli
Assaggi di Storia del Friuli, dalle radici culturali della civiltà contadina al futuro. Non poteva che chiamarsi così l’incontro organizzato al Contarena per domenica 15 settembre alle 16. Un appuntamento, organizzato in collaborazione con il Premio Nonino, che vedrà in dialogo lo scrittore, accademico e storico Angelo Floramo con Antonella Nonino. Moderati dalla giornalista Fabiana Dallavalle, i due protagonisti condurranno il pubblico in un viaggio che si snoderà dalle radici di quella civiltà che per secoli ha improntato la vita delle donne e degli uomini di questa nostra terra plurale.
Il tempo lento delle stagioni, le sedimentazioni culturali, i miti ancestrali che si sono espressi nei profili del paesaggio, nella bellezza delle pievi e dei borghi rurali, nella bontà genuina dei prodotti, in una visione del mondo in cui ogni cosa riusciva a trovare un significato profondo dentro al quale tragedia e meraviglia si sono spesso intrecciata assieme. E tutto questo con uno sguardo verso il futuro, “perché la consapevolezza di ciò che siamo stati – spiegano – diventi costellazione capace di guidarci verso ciò che saremo”. A seguire un brindisi con Cocktails Nonino di Nonino Distillatori.
Degustazioni e visite guidate
Il programma del Contarena si aprirà però già venerdì 13 alle 15.30 con l’importante firma che sancirà la nascita del primo “Distretto del Cibo” della regione. Un traguardo fortemente voluto dal Comune di Udine che, assieme ad Agrifood, Università di Udine, Camera di Commercio di Pordenone e Udine e a tanti altri Comuni coinvolti darà il via a un progetto ambizioso che punta a valorizzare il territorio e i suoi prodotti. Uno strumento potente che attraverso la cooperazione tra istituzioni, favorirà le imprese locali, protagoniste della filiera agroalimentare della regione.
Non potevano poi mancare le degustazioni. Qui la data da segnare sul calendario è sabato 14 quando ci si potrà immergere nei sapori e nei profumi di due prodotti simbolo del Friuli, il formaggio Montasio e il prosciutto di San Daniele. Per il formaggio friulano “dal sapore senza tempo” l’appuntamento è per le ore 12, mentre l’esperienza sensoriale con il prosciutto di San Daniele è in calendario alle 16.30.
Domenica 15, infine, dalle 10 alle 15.20, spazio a delle interessanti visite guidate, in cui i ragazzi e le ragazze dell’Istituto Tecnico Zanon di Udine, accompagnati dalla professoressa di Storia dell’arte, Laura Chinellato, si trasformeranno in ciceroni per guidare il pubblico alla scoperta del Contarena, della sua storia e dei suoi segreti dal passato fino ad oggi.
Per tutti gli appuntamenti, a ingresso gratuito, è obbligatoria la prenotazione sul sito dedicato agli appuntamenti del Comune di Udine (https://easyplanning.easystaff.it/portalePlanningNew/udine-servizi-comunali/prenota/servizi).