Lo smaltimento dei rifiuti abbandonati a Udine.
Oltre 38 mila euro. Tanto costerà alla collettività la rimozione dei rifiuti, presumibilmente provenienti da attività di demolizione e potenzialmente contaminati da sostanze pericolose, abbandonati in un’area in prossimità della tangenziale ovest di Udine, al confine con Pasian di Prato.
La giunta comunale del capoluogo friulano, su proposta dell’assessore all’Ambiente, Silvana Olivotto, ha dato il via libera alla domanda per i contributi regionali concessi per “interventi volti alla rimozione e allo smaltimento dei rifiuti abbandonati o depositati da ignoti su aree del territorio comunale di proprietà pubblica o privata in presenza della procedura di infrazione comunitaria”.
Il regolamento regionale prevede vari criteri e modalità per la concessione dei contributi ai Comuni richiedenti, in una percentuale che va dal 50 al 100 per cento della spesa ritenuta ammissibile.
Per questo motivo, la giunta Fontanini ha deliberato anche, nel caso in cui il contributo venga riconosciuto per una percentuale inferiore al 100%, di stanziare a bilancio la spesa relativa all’eventuale importo non coperto dalla Regione.
