La riapertura del Caffè dei Libri di Udine.
Un patio all’esterno, con pochi tavolini, poi, all’interno, una libreria alta tutta la parete, libri sui tavoli, libri sul bancone da bar e colori tenui. É l’atmosfera che si respirava al Caffè dei Libri di via Poscolle fino a gennaio, prima che chiudesse. Ora, finalmente, riapre con la stessa formula che lo ha fatto tanto apprezzare a Udine.
La nuova gestione, infatti, vuole mantenere il format della precedente. Il Caffè dei Libri ritorna quindi alla città in tempo anche per debuttare a Udine sotto le stelle.
Il locale originario era nato nel 2016 da un’iniziativa di Luca Delmedico ed Elisa Cignini, marito e moglie. Avevano creato una sorta di sintesi tra un bar e una libreria, un luogo ci si poteva godere un aperitivo sfogliando le pagine di tutti i libri presenti senza per forza acquistarli. Proprio grazie alle pareti piene di volumi era diventato luogo di incontro, socializzazione e attività culturali, un luogo molto apprezzato la cui avventura, però, era durata meno di quattro anni.
A metà dello scorso gennaio i due gestori avevano chiuso, dichiarando il fallimento. Oggi, però, si riparte, con nuovi protagonisti.
“Abbiamo riaperto il luogo sulle ceneri di quello che era rimasto prima -spiega Samuel Della Pietra, amministratore delegato della società del Caffè gestita dal gruppo dell’imprenditore friulano Gabriele Ritossa -, mantenendo lo stesso stile e la stessa politica. L’idea è quella originale, è rimasto un luogo letterario, ma abbiamo a modo nostro ammodernato il locale”.
Per quanto riguarda l’offerta Della Pietra precisa: “La proposta culinaria è stata rinnovata completamente. Purtroppo in periodo Covid gli eventi sono sospesi ma riprenderanno al più presto possibile con la collaborazione anche della vecchia gestione. La squadra è tutta nuova ma la politica resta quella vincente di prima”.