Ratti al parco pubblico, il Comune chiude i giardini Ricasoli

Il parco Ricasoli di Udine sarà chiuso per un trattamento contro i ratti.

Il Comune ha previsto la chiusura dei giardini Ricasoli, in Piazza Patriarcato a Udine: lo storico parco sarà interdetto alle persone fino al prossimo 5 novembre, per consentire i trattamenti contro i ratti.

Sono infatti in programma alcune operazioni di manutenzione del verde pubblico e degli specifici interventi di derattizzazione, con una precisa finalità igienico-sanitaria. Gli interventi – la chiusura dell’area si è resa necessaria per massimizzarne l’efficacia – intendono ridurre la popolazione infestante di topi e ratti, come previsto dalle linee guida dell’Istituto Superiore di Sanità.

Inoltre, dal mese di settembre 2023 gli interventi di derattizzazione del Comune di Udine fanno parte di un programma pianificato, con cui si intende aumentare l’efficacia del servizio, prevenendo così i rischi sanitari legati alla presenza e diffusione di questi animali, vettori di agenti patogeni.

Si tratta della posa delle tipiche cellette contenenti un’esca che attira questi animali e viene effettuata in due distinte fasi di intervento: la prima consiste nella posa degli erogatori con un’esca di monitoraggio, che serve a capire quali zone sono sottoposte a infestazione e in che misura, a seconda del consumo dell’esca; la seconda fase invece prevede la sostituzione dell’esca di monitoraggio con un’esca ratticida nelle zone che saranno risultate più esposte durante il monitoraggio.