La reazione dopo che un ragazzo è stato investito a Udine.
Dopo che un ragazzo è stato investito, oggi in via Crispi a Udine, arriva la reazione della politica: secondo Fratelli d’Italia, infatti, la pedonalizzazione di Piazza Garibaldi ha reso meno sicura la viabilità dell’area limitrofa.
“L’investimento del ragazzo avvenuto nei pressi di Piazza Garibaldi è un fatto gravissimo, senza precedenti nella storia recente: mai, in oltre cinquant’anni, da quando quel luogo era aperto al traffico veicolare e dedicato ai parcheggi, si era verificato un simile episodio. Sin da subito abbiamo denunciato i pericoli che la chiusura del piazzale avrebbe comportato per la sicurezza e la circolazione stradale dell’area e, purtroppo, oggi ci troviamo a constatare la fondatezza di queste preoccupazioni con un incidente che ha coinvolto un minore” commenta in una nota il capogruppo di Fdi in consiglio comunale Luca Onorio Vidoni, che chiede a Palazzo D’Aronco di fare un passo indietro.
“La Giunta comunale ha agito esclusivamente per accontentare l’assessore Marchiol – continua l’esponente di Fdi -, ignorando i numerosi appelli e le proteste sia dei residenti sia dei negozianti, preoccupati per i problemi economici e non solo che una tale decisione avrebbe inevitabilmente causato. La situazione che si è creata è la diretta conseguenza della fretta con cui l’assessore Marchiol sta portando avanti la modifica della viabilità del centro di Udine, senza mai ascoltare nessuno. Speriamo che, di fronte all’investimento di un giovane studente, Marchiol finalmente si fermi. A nome mio e di Fratelli d’Italia Udine esprimo la più profonda vicinanza al ragazzo e alla sua famiglia, augurandogli una pronta e completa guarigione.”